la Gdf controlla i porti lecchesi, molte le infrazioni accertate

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    LAGO – Siamo ormai nel pieno della stagione estiva e le spiagge dei comuni lecchesi e comaschi sono prese d’assalto dai numerosi turisti e bagnanti che giungono sul lago, vogliosi di trascorrere una piacevole vacanza e magari di godersi una bella gita in barca. Tuttavia, un uso irresponsabile e promiscuo delle aree demaniali del territorio lacuale, può generare scaramucce tra gli utenti dei porticcioli e degenerare in situazioni pericolose per il patrimonio paesaggistico.

    Di queste problematiche sono ben consapevoli i cittadini dei comuni di Colico, Bellano e Varenna, e in provincia di Como quelli di Tremezzo, Domaso, Gera Lario e Sorico che, esasperati dall’ impossibilità di utilizzare le aree demaniali a loro concesse, si sono rivolti alla Guardia di Finanza. A riportare “la quiete” ci ha pensato il nucleo della Polizia Demaniale delle Fiamme gialle, impegnato nei giorni scorsi in numerosi controlli all’interno delle zone portuali, concentrandosi soprattutto sull’ irregolare deposito, ormeggio ed abbandono dei natanti.

    Diverse le violazioni riscontrate, 37 sfociate in infrazioni amministrative a carico di soggetti identificati dai militari, e 42 rilevate nei confronti di soggetti la cui identità non è stata ancora accertata. Inoltre sono state disposte ed eseguite sessanta operazioni di ripristino di aree demaniali.

    Un servizio, quello delle Fiamme gialle, che continuerà nei prossimi giorni, interessando altri lidi su entrambe le sponde del lago.