Lavoro nero: denunciato il titolare della Pro Last di Robbiate

ROBBIATE – Controlli e una denuncia nei confronti del titolare della Pro Last di Robbiate, azienda dove lavorava la 22enne senegalese travolta la scorsa settimana da un pirata della strada proprio a Robbiate: nel corso delle indagini sul drammatico episodio, i carabinieri hanno scoperto un presunto illecito per lavoratori in nero utilizzati dalla ditta in questione.

Sabato mattina, a seguito di mirata richiesta da parte dei Carabinieri della Compagnia di Merate, che avevano già individuato l’automobilista responsabile dell’investimento, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecco hanno eseguito un verifica presso l’azienda robbiatese, attiva nel campo dell’imballaggio e confezionamento, per verificare la regolare assunzione della giovane senegalese e la giusta applicazione delle normative in materia giuslavoristica e di sicurezza negli ambienti di lavoro.

Sebbene la 22enne sia risultata regolarmente assunta in qualità di operaia, i militari avrebbero però riscontrato gravi violazioni penali ed amministrative.

Nel corso del controllo sarebbero stati infatti sorpresi, intenti nelle loro attività, 16 lavoratori privi di regolare contratto di assunzione sui 21 totali e riscontrate violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

In virtù di ciò è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ed applicate ammende e sanzioni per complessivi 325.000 euro.
Il titolare dell’azienda, un 43enne cittadino romeno residente in provincia di Bergamo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lecco; nel contempo sono stati informati INPS ed Agenzia delle Entrate per i recuperi contributivi e la verifica di eventuali ipotesi di evasione fiscale.