Disordini durante la realizzazione di un video, nuova condanna per il trapper Baby Gang

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Baby Gang in un'immagine del video girato a Lecco sul viale Turati

Condannato a 3 anni e 4 mesi per resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata

I giudici, su richiesta della difesa, hanno comunque la possibilità di esibirsi nel tour europeo che partirà a breve

LECCO – E’ stato condannato a 3 anni e 4 mesi per resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata per l’assembramento organizzato durante la realizzazione di un video musicale il 10 aprile del 2021 a Milano in zona a San Siro, episodio che sarebbe poi sfociato in un lancio di oggetti contro la polizia.

Nuova condanna per il trapper lecchese Baby Gang, all’anagrafe Zaccaria Mouhib, al termine del processo con rito abbreviato svolto a Milano. Il trapper di 23 anni avrebbe partecipato alla realizzazione di un vide musicale di Neima Ezza (Amine Ez Zaaraoui condannato a sua volta a un anno e sei mesi di messa alla prova). Nonostante il periodo di piena pandemia, si erano radunati circa 300 giovani e giovanissimi, poi scappati in gran parte all’arrivo della polizia. Baby Gang sarebbe stato riconosciuto grazie a un video social in cui si vedrebbe il giovane trapper inneggiare alla fuga.

I giudici, su richiesta della difesa, hanno comunque concesso a Baby Gang l’autorizzazione “ad allontanarsi dal domicilio” per il tour che toccherà alcune città europee che partirà a fine ottobre.