E’ stato il sostituto procuratore Paolo Del Grosso a scoprire la tragica morte del giovane magistrato
Laura Siani era da poco giunta alla Procura a Lecco. “Noi tutti piangiamo una brava collega”
LECCO – Non si era presentata al lavoro e non rispondeva al telefono, per questo, non avendo notizie di lei, è stato un collega della Procura di Lecco a cercare di rintracciare il pubblico ministero Laura Siani, ritrovata morta nella serata di lunedì nella sua abitazione di via Cavour a Lecco.
Erano circa le 20 quando il sostituto procuratore Paolo Del Grosso ha bussato alla porta del giovane magistrato lecchese, figlia del musicista Dino Siani (scomparso nel 2017) e sorella di Giorgio, ex sindaco di Mandello.
“Tramite i condomini e i proprietari dell’appartamento, sono riuscito dopo vari tentativi ad entrare da una porta finestra – spiega il Dott. Del Grosso – e ho rinvenuto il corpo della povera collega. Ho poi comunicato la notizia ai colleghi , ai Carabinieri e al medico dott. Tricomi, che sono tutti giunti successivamente sul posto”.
Purtroppo per la donna, 44 anni, non c’era più nulla da fare. “Noi tutti – sottolinea il sostituto procuratore – piangiamo ora una collega brava, molto disponibile e molto attaccata al lavoro, che ci ha lasciato un dolore irreparabile”.
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