Massarini si è spento nella sua abitazione domenica sera. Da alcuni anni combatteva contro la malattia
Una vita legata ‘a doppio filo’ con la vela, sua grande passione. Martedì in Basilica a Lecco i funerali
LECCO – Il mondo della vela italiana e internazionale piange Paolo Massarini, 58 anni. Nato a Civitanova Marche nel 1961 Paolo si era trasferito a Lecco nel 1997, città dove ha vissuto con la moglie, Alessandra. Negli ultimi anni aveva combattuto contro la malattia.
Una vita legata ‘a doppio filo’ con la vela, da sempre grande passione di Paolo, coltivata sin da ragazzo con le prime uscite in barca nel mare di casa, l’Adriatico.
Le prime regate le corre nelle classi olimpiche per poi passare, dal 1982, alla vela d’altura e ai Maxi. Così ‘Brava’ e ‘Brava Q8’ di Pasquale Landolfi diventano la sua seconda casa, barche famosissime con le quali otterrà la maggior parte dei successi tra i quali meritano menzione il titolo italiano nel 1983, riconquistato nel 1989, annus mirabilis per Paolo che vince anche il Mondiale One Ton e la Coppa del Re, quest’ultima un appuntamento di prim’ordine del calendario mondiale, nelle cui edizioni Paolo ha costruito una storia di sfide e amicizia con l’appassionato velista re Juan Carlos di Spagna.
In seguito conquista il Mondiale Maxi, il Mondiale One Ton in Danimarca, aggiudicandosi poi l’oro della Sardinia Cup. Su ‘Brava Q8’ vince l’Admiral’s Cup con Francesco de Angelis e il leggendario Paul Cayard, con una vittoria che gli aprì le porte dello storico Royal Ocean Racing Club di Londra.
Nello stesso anno diventa oro azzurro col Mondiale ILC 40’ in Danimarca, aggiudicandosi due circuiti mondiali nella stessa classe e ripetendosi l’anno dopo.
Oltre alle regate, Paolo ha avuto anche una brillante carriera come manager, per 8 anni, di una delle prime associazioni di categoria di armatori, la One Ton Class. Lasciato il ruolo da prodiere assume la posizione di Segretario Generale e Direttore Sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda e, dopo tre anni, di Responsabile del progetto ORC per la GP Class e segretario della GP42 Class Association.
Nel 2007 l’armatore Vincenzo Onorato lo chiama come responsabile del team a terra per la sfida di Mascalzone Latino alla 32esima America’s Cup, a Valencia in Spagna. Dal 2009 diventa Manager della Wally Class, che raggruppa le prestigiose barche dell’omonima azienda e dal 2014 viene scelto per gestire i regolamenti Super Yacht per l’Offshore Racing Congress del quale è membro dal 1992 e di cui ha presieduto la commissione Offshore Classes and Events.
La camera ardente è allestita presso l’abitazione. I funerali si svolgeranno a Lecco il giorno 18 febbraio alle ore 15.30 presso la basilica di San Nicolò.