Lo “storico” problema di Montalbano va preso in considerazione una volta per tutte
LECCO – L’ennesimo gesto incivile è stato compiuto lungo la strada mandria che porta a Montalbano, sopra Lecco. Una serie di sacchi viola e scatoloni contenenti rifiuti sono stati abbandonati nei giorni scorsi, come testimonia la foto scattata da un lettore. Ancora una volta la zona di Montalbano viene presa per una discarica a cielo aperto.
Un problema storico per questa zona, la cui collocazione attrae la “banda degli idioti” che, solitamente nottetempo, trova comodo usarla come discarica abusiva.
Se da un lato il vero problema, irrisolvibile, riguarda l’idiozia di certe persone, le quali, nonostante la sequela di servizi attivi sul territorio tra raccolte rifiuti e discariche comunali, compiono gesti criminali nei confronti dell’ambiente e della comunità tutta, dall’altro lato è pur vero che il problema lo si potrebbe quanto meno arginare.
Servirebbe che l’ente preposto, Comune o Provincia in collaborazione, visto che la strada Mandria si stacca dalla provinciale 62 che da Lecco sale verso Ballabio, prenda per una volta per tutte in considerazione il problema e lo affronti in modo deciso. Questo sarebbe possibile farlo grazie alla tecnologia, con il posizionamento di telecamere di video sorveglianza, per monitorare il passaggio soprattutto di mezzi, ma anche di persone, e laddove serve, individuarli.
Lo insegnano i comuni vicini di Pescate (articolo) e di Ballabio (articolo) che in questo modo hanno preso e multato i responsabili dell’abbandono di rifiuti sui rispettivi territori. Uno sforzo economico pienamente ripagato, che si pone in linea con le azioni di tutela dell’ambiente.