Nubifragio a Lecco e provincia, allagate strade e piazze

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Il cloudburst fotografato ad Abbadia Lariana
Il cloudburst fotografato ad Abbadia Lariana

Pioggia torrenziale ha mandato in tilt la città e non solo

Situazione critica in più zone della città tra cui ad Acquate, Belledo. Piazza Cermenati invasa dall’acqua. Problemi anche in Valsassina

LECCO – Un violento nubifragio si è abbattuto su Lecco e provincia nel tardo pomeriggio, poco dopo le 18.30 di giovedì, scatenando una vera e propria emergenza meteo.

Germanedo piazza V Alpini

Grandine, pioggia torrenziale e raffiche di vento hanno colpito con forza diverse zone del capoluogo e della Valsassina, provocando allagamenti, disagi alla viabilità, qualche albero caduto e momenti di forte apprensione per residenti e commercianti.

Lecco

Tra le aree più colpite, i quartieri di Acquate e Belledo, ma anche il centro città non è stato risparmiato. Piazza Cermenati si è trasformata in una sorta di piscina urbana, con circa 30 centimetri d’acqua che hanno invaso marciapiedi e attività commerciali.

“Una situazione assurda. Stiamo cercando di liberare i tombini toppi per cercare di far defluire l’acqua”, racconta Marco Caterisano, titolare del bar Al Quattro e de Il Caffè, impegnato in prima persona nel tentativo di contenere i danni.

L’attraversamento di Lecco chiuso per allagamenti dopo il violento nubifragio che ha colpito la città nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì

Anche in zona delle Meridiane si registrano allagamenti. Impraticabile il tunnel dell’attraversamento di Lecco in entrambe le direzioni, con obbligo di uscita a Lecco Centro e Lecco Lungolago.

Piazza XX Settembre allagata

Il maltempo ha costretto le autorità a chiudere via Amendola, nei pressi del ponte della stazione ferroviaria, resa impraticabile dall’acqua. Problemi anche lungo la nuova Lecco-Ballabio, in particolare in prossimità delle uscite dell’ospedale Manzoni, dove l’acqua ha invaso carreggiate e sottopassi, complicando il transito dei veicoli, ma anche lungo lo svincolo dei Piani d’Erna.

Numerose le segnalazioni giunte alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco, impegnati su più fronti per fronteggiare l’emergenza. Numerose le squadre operative in campo per gestire decine e decine di richieste di soccorso tecnico urgente: le segnalazioni riguardano principalmente allagamenti di locali interrati e sedi stradali, nonché alberi pericolanti o abbattuti dal vento. Oltre 60 gli interventi effettuati (aggiornamento ore 22.40).

rotonda broletto lecco nubifragio
Lecco zona Broletto

Al momento sono in corso una quindicina di interventi concentrati nella città di Lecco. A dare supporto in arrivo anche autopompe idrovore da Merate. In serata poco prima delle 22 segnalati cali di corrente nel rione di Castello.

Valsassina

Interventi si registrano anche in Valsassina, dove il temporale non ha fatto sconti, provocando allagamenti e disagi: a Introbio le strade sono diventate fiumi, mentre a Pasturo una frana si sarebbe verificata lungo la provinciale.

Introbio nubifragio allagamenti
Allagamenti a Introbio

I tecnici stanno monitorando il deflusso delle acque e la stabilità di alcune zone a rischio, mentre le squadre stanno lavorando senza sosta per riportare la situazione sotto controllo, in evoluzione e costantemente monitorata.

“Questa sera il forte temporale ha colpito di nuovo il nostro paese, esattamente come un anno fa – le parole affidate ai social dal sindaco di Introbio Silvana Piazza – Il mio cuore questa sera è con tutti gli Introbiesi, non solo quelli che hanno subìto allagamenti ma proprio con tutti, perché è veramente triste vedere Via Sant’Antonio coperta di detriti, Viale della Vittoria allagata, Via Vittorio Emanueje, la Val d’Era che si porta giù “mezza montagna”, Via Santa Caterina, l’Acquaduro che ha spaventato molti di voi. Stasera vi abbraccio tutti. Stiamo tutti bene e solo questo conta alla fine. Un ringraziamento alla nostra squadra antincendio accorsa subito in Via Sant’Antonioe l’Impresa Serafino Tantardini, il fratello Doio con il nipote, sempre pronti a dare una mano, le persone e i ragazzi che hanno messo mano ai badili prima delle ruspe”.

SS 36

Chicchi di gradine di dimensioni ragguardevoli si sono abbattuti sulla SS36, costringendo i veicoli in transito, colti di sorpresa dal violento nubifragio, a trovare riparo nelle prime piazzole di sosta disponibili. Impossibile proseguire: la visibilità era ridotta al minimo, l’asfalto della superstrada ridotto ormai a un tappeto bianco e i colpi di grandine troppo forti.

Anche lo svincolo di Mandello è stato soggetto ad allagamenti. Sempre in super, si segnalano code e rallentamenti nel tunnel del Barro.