Truffe e raggiri, episodi in crescita. Anche il Comune in campo per la prevenzione

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Il tema è approdato anche in Consiglio Comunale su sollecitazione del consigliere Corrado Valsecchi

Incontri informativi con l’Arma dei Carabinieri presso gli spazi di comunità cittadini e un video per sensibilizzare contro il fenomeno e riconoscere ‘in tempo’ l’inganno

LECCO – Truffe e raggiri ai danni di anziani, ma non solo. Diversi i casi di over 60 vittime dell’odioso fenomeno, in crescita anche a Lecco. Come difendersi? Quale lavoro di sensibilizzazione portare avanti per prevenire gli episodi? A chiederlo formalmente lunedì sera in consiglio comunale è stato Corrado Valsecchi (Appello per Lecco), che nelle ultime settimane ha condiviso diversi tentativi di truffa ai danni di conoscenti, alcuni, purtroppo, andati a segno. L’ultimo appena una settimana fa, come raccontato: “Le vittime non sono anziane ma una coppia relativamente giovane, cascata nel tranello. Il peggio è come questi episodi facciano sentire chi li subisce: si vergognano per essersi fatti raggirare, quindi oltre al danno economico c’è anche quello psicologico” ha detto Valsecchi. Tra le tecniche più utilizzate quella del finto Carabiniere che al telefono circuisce la vittima inscenando un incidente stradale ai danni di un parente, chiedendo soldi per l’operazione, ma anche altre dinamiche perpetrate porta a porta.

“Il fenomeno delle truffe sta raggiungendo dimensioni preoccupanti anche nella nostra comunità, pertanto chiedo all’amministrazione di impegnarsi in prima linea in azioni a contrasto e prevenzione e di portare il tema al più presto sul tavolo della Prefettura per concertare altri interventi”.

Le segnalazioni sono arrivate anche a Palazzo Bovara, come confermato dall’assessore al Welfare Emanuele Manzoni che ha spiegato le iniziative messe in campo dal Comune: “Consci del tema delicato abbiamo avviato una progettualità con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecco, lavorando a due azioni specifiche. Da un lato fare informazione ed educazione sul tema attraverso incontri con il personale dell’Arma nei luoghi di riferimento per la fascia di popolazione over 60: da aprile a maggio si sono già svolti tre incontri negli spazi di comunità Labirinto Bonacina, Spazio Accoglienza e Salute di Viale Turati e a Germanedo, il 12 giugno si terrà un altro incontro al Giglio a Pescarenico. Dall’altro stiamo lavorando anche ad un video da fare girare sui canali social e app di comunicazione più utilizzati, anche dai non giovani, volto proprio a prevenire questi fenomeni”.

La vicesindaco Simona Piazza, da parte sua, ha promesso di trasmettere il sollecito del consigliere Valsecchi sul tema delle truffe al tavolo del Cosp (Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica).