Lecco: meno incidenti sulle strade ma aumentano le vittime

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    INCIDENTE GALBIATE 17 LUGLIO 2013 (1)

    LECCO – “A volte si corre per guadagnare quei cinque minuti che però possono costare una vita”. È Lorenzo Riva, presidente dell’ACI di Lecco, ad aprire la conferenza stampa di presentazione dell’indagine svolta dall’Automobile Club sugli incidenti stradali che nel 2012 non hanno risparmiato il lecchese, così come le altre province.

    “Ogni giorno in tutta Italia muoiono 10 persone e si contano 725 feriti. E’ più di una guerra –  ha rincarato la dose il direttore dell’associazione lecchese, Roberto Conforti – Nella nostra provincia si è ridotto  rispetto al 2011  ma abbiamo avuto 2 vittime in più”

    Nell’area lecchese sono stati 831 gli incidenti stradali che si sono succeduti lo scorso anno (erano 1005 nel 2011) e hanno provocato 12 morti e 1.121 feriti. In realtà le vittime della strada aumentano se si tiene conto dei dati dell’Asl che hanno aggiunto nel calcolo altre 6 persone decedute entro 30 giorni dal sinistro.

    Incidente Vercurago 6 giugno (01)Vittime di cui l’età media si sta abbassando dagli over 30 alla fascia tra i 30anni alla minore età. Si ricorderanno tutti la tragica estate del 2012 quando, nel giro poco più di un mese, hanno trovato la morte cinque giovanissimi, chi in sella alla propria moto, chi in automobile.

    Sono le strade urbane a rivelarsi le più pericolose in provincia di Lecco, con un totale di 611 sinistri, 10 morti e 828 feriti. Le Provinciali e le strade fuori dall’abitato cittadino nel 2012 hanno fatto invece contare 220 incidenti, 2 morti e 293 feriti.

    L’Aci ha stilato una statistica del numero di incidenti, feriti e morti relativa ad ogni Comune della provincia, visualizzabile ai link di seguito (TABELLA 1 — TABELLA 2).

    Da questi dati, il Comune dove si sono verificati i sinistri maggiori è Lecco dove gli incidenti sono stati 229 con 293 feriti ma nessun morto. Guardando alla provincia, invece, spunta Merate (38 incidenti) seguita da Abbadia Lariana (31), Casatenovo (29) e Calolziocorte (28); tra questi è Merate il Comune dove si sono contati più feriti (51) subito dopo viene Calolzio (49).

    Le ore più sensibili della giornata sono racchiuse tra la fascia dalle 8 alle 9 della mattina, dalle 13 alle 14 e dalle 17 alle 18, gli orari in cui gli spostamenti aumentano per muoversi verso da casa verso il lavoro o la scuola e viceversa.

    incidente CernuscoAnche le condizioni meteo hanno influenzano queste statistiche: il tasso di mortalità ha fatto registrare lo scorso anno un picco nelle giornate di pioggia (24,59%) ma è con il cielo sereno che si sono verificati il maggior numero di incidenti (628) e di feriti (829).

    La distrazione è la causa più ricorrente (24,9% ) seguita dal non rispetto della segnaletica (23,34%) e dalla velocità elevata (17,08%).

    “Sono dati che, soprattutto se rapportati alle strade del territorio, devono aiutare gli amministratori a capire dove poter mettere mano per migliorare la sicurezza – ha concluso Conforto – perciò in questo contesto diventa importantissima l’informazione”.

    Con questo obbiettivo Aci Lecco ha adottato campagne di sensibilizzazione lanciate dall’associazione a livello nazionale facendole proprie nel lecchese, portandole avanti con scuole e presidi sanitari che mercoledì sono stati premiati per aver aderito a questi progetti.