Ancora un treno devastato dai vandali a Colico, era appena stato riparato

Vandali di nuovo in azione a Colico, devastato un treno: danneggiati sedili, finestrini, svuotati gli estintori

Il convoglio era appena stato rimesso a nuovo con una spesa di 200 mila euro

COLICO – A poco più di due mesi da un episodio analogo, ancora un treno è stato devastato dai vandali a Colico: è successo domenica pomeriggio su un convoglio della linea Tirano-Milano Centrale.

Intorno alle 16 di domenica, il mezzo (partito da Tirano alle 15.08), è stato oggetti di atti vandalici con il danneggiamento di nove sedili, la rottura di alcuni vetri in carrozza passeggeri e nella vettura pilota che viaggiava in coda al convoglio e lo svuotamento di materiale estintore nella vettura pilota.

Il convoglio vandalizzato era stato appena rinnovato da Trenord con un investimento di oltre 200mila euro per la sola carrozza pilota, ora è stato condotto in deposito per le operazioni di manutenzione e ripristino.

La Polfer, contattata dal personale di Trenord, è subito intervenuta presso la stazione di Colico per i necessari rilievi.

A gennaio di quest’anno, un altro treno, come detto, era finito nel mirino dei vandali (qui l’articolo precedente). Gli autori del gesto, cinque ragazzi residenti nei dintorni, di cui tre minorenni, erano stati rintracciati grazie agli accertamenti congiunti di Polfer e Polizia Locale di Colico.

Trenord: in due mesi 148 atti vandalici sui treni

Nei primi due mesi del 2021 gli atti vandalici hanno registrato un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2020, prima che iniziasse la pandemia. Tra gennaio e febbraio di quest’anno i treni sono stati colpiti 148 volte (con la rottura di vetri e la distruzione di arredi interni) contro le 104 di un anno fa. In questo stesso periodo sono stati divelti o lacerati 520 sedili e rubati 1.113 martelletti di sicurezza. Fa sapere Trenord.

Nel 2020 bande di delinquenti hanno divelto 3.778 sedili, distrutto 477 finestrini e rubato 3513 martelletti di sicurezza. Sono inoltre stati cancellati 153mila metri quadri di graffiti per un costo superiore a 1,5milioni di euro.