Jet precipitato, recuperata la scatola nera. Eseguita l’autopsia sul pilota morto

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La carcassa del jet precipitato sul Monte Legnone

Si è svolto martedì l’esame autoptico sul corpo di Dave Ashley, pilota inglese morto nell’incidente

Recuperati i due supporti con i dati di volo, compresa la scatola nera. Saranno esaminati dal consulente nominato dalla Procura

LECCO – E’ stata restituita ai familiari la salma di Dave Ashley, il pilota inglese che ha perso la vita lo scorso 16 marzo nell’incidente aereo sul Monte Legnone: nella giornata di oggi, 29 marzo, è stata eseguita l’autopsia sul corpo del 49enne, esame che si è svolto all’istituto di Medicina Legale di Milano, successivamente al quale è stata rilasciato il nulla osta dalla Procura per la messa a disposizione della salma ai parenti dello scomparso per le esequie.

Lo fa sapere in una nota il procuratore Ezio Domenico Basso aggiungendo che gli esiti dell’autopsia confluiranno in una compiuta relazione che dovrà essere depositata entro i prossimi 90 giorni.

Nel frattempo, lo scorso venerdì sono stati recuperati i due supporti contenenti i dati di volo del jet precipitato: il Remote Memory Module e il Crash Survival Memory Unit Assy ovvero la ‘scatola nera’ dell’aereo.

Entrambi sono stati sottoposti a sequestro dall’autorità in attesa della lettura dei dati contenuti e dell’analisi che ne sarà effettuata dal consulente aeronautico nominato dalla Procura.