Parla Mauro Mascetti, il guidatore del pullman andato a fuoco in galleria
Il mezzo della Croce Rossa di Como era stato revisionato a giugno
VARENNA – Sarebbero dovuti arrivare a Livigno, per un campo ricreativo estivo, ma il loro viaggio si è interrotto molto prima, nella galleria Fiumelatte di Varenna, sulla Statale 36: l’arrivo a destinazione è stato solo rimandato, fortunatamente, per i 25 giovani dell’oratorio di Lipomo scampati all’incendio del pullman sui cui viaggiavano.
L’autobus è uno dei mezzi del Comitato di Como della Croce Rossa: “Il servizio – spiega in una nota la stessa Croce Rossa – rientrava tra quelli in essere tra associazioni, in particolare con l’Oratorio della Parrocchia di Lipomo, a titolo di mutuo aiuto”. La stessa associazione fa sapere che il mezzo era stato il 9 giugno di quest’anno dalla Motorizzazione Civile di Como.
“L’autista accortosi dell’esplosione di una gomma ha notato che il veicolo aveva preso fuoco e l’incendio rapidamente si stava propagando – spiega la Croce Rossa regionale – Prontamente i ragazzi, tutti minori, sono stati fatti scendere e instradati nel corridoio di sicurezza della galleria. Una volta raggiunta un’area sicura sono stati recuperati e riaccompagnati a casa tramite due pullmini della Croce Rossa”.
Nessun ferito registrato, solo sette giovani sono stati portati precauzionalmente in ospedale per una lieve intossicazione, e questo grazie alla pronta risposta degli adulti presenti, in particolare dell’autista del pullman, Mauro Mascetti, dipendente del Comitato della Croce Rossa di Como:
“Una volta compreso quanto fosse accaduto – spiega il conducente – non ho esitato nel mettere al riparo i passeggeri facendoli scendere dal mezzo e disponendo che venissero portati al riparo dal coordinatore dell’oratorio. Messi in salvo i ragazzi ho prontamente espletato ogni azione atta allo spegnimento dell’incendio senza esito positivo. La priorità era salvare le vite dei ragazzi.”
La Croce Rossa Italiana ha espresso vicinanza ai ragazzi, alle famiglie “ed è lieta che – spiegano – grazie all’intervento di personale altamente formato, nulla sia accaduto a danno delle persone”.