Osnago. Il sindaco vicino alla famiglia di Luca Blondi, 50enne morto sul lavoro

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Luca Blondi morto sul lavoro

“La sicurezza del lavoro è dovere morale di ogni cittadino e ogni istituzione”

Il sindaco Paolo Brivio ha voluto condividere le parole del presidente Mattarella: “Dignità è azzerare le morti sul lavoro”

OSNAGO – “In relazione alla scomparsa di Luca Blondi, cittadino residente a Osnago, deceduto nella giornata di ieri a Lissone a causa di un incidente sul lavoro, esprimo il dolore e lo smarrimento dell’amministrazione comunale e della cittadinanza di Osnago, sentimenti che ho rappresentato nella mattinata di oggi alla famiglia”.

Così il sindaco Paolo Brivio ha voluto esprimere la vicinanza della città in questo momento di particolare dolore: “Non competendomi valutazioni sulle cause e su eventuali responsabilità relative all’incidente di Lissone – ha continuato il primo cittadino – vorrei però unirmi all’auspicio formulato, proprio nel pomeriggio di ieri davanti alle Camere riunite, dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso di accettazione  del secondo incarico presidenziale. ‘Dignità è azzerare le morti sul lavoro, che feriscono la società e la coscienza di ciascuno di noi. Perché la sicurezza del lavoro, di ogni lavoratore, riguarda il valore che attribuiamo alla vita. (…) Quasi ogni giorno veniamo richiamati drammaticamente a questo primario dovere della nostra società'”.

“Può apparire retorico ricordarlo oggi, dopo una tragedia che ci ferisce così da vicino – ha concluso il sindaco -. Ma la sicurezza del lavoro è dovere morale di ogni cittadino e ogni istituzione. Senza di essa non vi è piena dignità, né per gli individui né per le comunità, anche ricche e sviluppate quali sono le nostre. Il ricordo di Luca Blondi ci esorti sempre a fare della dignità di ciascuno e di tutti, edificata anche sulla sicurezza del lavoro, la ‘pietra angolare del nostro impegno, della nostra passione civile'”.