In manette la banda del monopattino grazie alle rapide indagini dei Carabinieri di Merate
22 furti e una tentata rapina a Paderno d’Adda quando, sorpresi dai proprietari, li hanno minacciati con un cacciavite
LECCO – I primi due furti risalgono all’11 ottobre scorso in un’abitazione di Casatenovo, grazie alle immagini del circuito di videosorveglianza i Carabinieri della Compagnia di Merate hanno dato avvio a una complessa indagine che ha permesso l’arresto in tempi rapidissimi di due cittadini di origine cilena, di 36 e 23 anni, residenti a Milano.
“I due si spostavano da Milano a bordo di una Fiat Bravo intestata a un prestanome, quando raggiungevano il luogo che ritenevano più opportuno, salivano su due monopattini e perlustravano la zona alla ricerca del loro obiettivo – ha spiegato il tenente Raffaele La Rovere, Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile di Merate -. Tutte le abitazioni sono state svaligiate approssimativamente tra le ore 17 e le ore 21. Le indagini ci hanno dapprima condotto a identificare l’auto, quindi siamo giunti all’identità dei due soggetti che risultavano incensurati”.
I due, arrestati alcuni giorni fa, sono già stati interrogati nella giornata di ieri e avrebbero sostanzialmente ammesso le loro responsabilità: sono ritenuti responsabili di 22 furti (forse 23) commessi tra l’11 ottobre 2022 e il 4 marzo 2023 nelle province di Lecco, Como, Monza Brianza, Bergamo, Varese e Milano. L’episodio più grave la tentata rapina del 3 febbraio scorso a Paderno D’Adda quando i padroni di casa, rientrando, hanno sorpreso i due ladri che li hanno minacciati con un cacciavite per guadagnarsi la fuga.
Casatenovo, Paderno D’Adda, Oggiono, Annone, Usmate, Vimercate e ancora Cassano Magnago, Olgiate Olona, Nerviano, Lesmo, Arluno, Osio Sotto, Sotto il Monte, Mariano Comense, Castano Primo, Trezzo, Ciserano, Verderio e Casorezzo: almeno 22 i colpi messi a segno dalla banda del monopattino, 20 dei quali in questi primi tre mesi del 2023, precisamente tra il 19 gennaio e il 4 marzo.
“Poterebbe sembrare di poco rilievo l’arresto di due soggetti, ma il lavoro condotto dai Carabinieri è estremamente importante se pensiamo che nel 2023, alla data del 27 marzo, sono 83 i fascicoli aperti per l’articolo 624-bis a carico di ignoti, se 20 sono ascrivibili ai due soggetti arrestati parliamo di circa il 25% (il dato nazionale è ben al di sotto del 10%) – ha detto il Procuratore della Repubblica di Lecco Ezio Domenico Basso -. Il furto in abitazione, purtroppo, è una piaga molto diffusa anche nel nostro territorio, che va a colpire la vita quotidiana delle famiglie generando un allarme sociale molto forte. L’altro aspetto importante da sottolineare è la tempestività con cui sono state condotte le indagini e i due soggetti assicurati alla giustizia; di questo bisogna rendere merito ai Carabinieri di Merate che hanno portato avanti le indagini praticamente in tempo reale“.
![Il procuratore di Lecco Ezio Domenico Basso](https://lecconotizie.com/wp-content/uploads/2023/03/Carabinieri_Arresto_Banda_Monopattino_07.jpg)
I fascicoli aperti per i furti in abitazione a carico di persone note sono stati 32 nel 2021, 38 nel 2022 e 18 nel 2023; mentre a carico di persone non note sono stati 282 nel 2021, 311 nel 2022 e, appunto, 83 in questi primi tre mesi del 2023.
![Il Comandante provinciale Alessio Carparelli](https://lecconotizie.com/wp-content/uploads/2023/03/Carabinieri_Arresto_Banda_Monopattino_02.jpg)
Circa 100mila euro il valore della refurtiva trovata a Milano, nell’abitazione dei due soggetti: “Abbiamo recuperato 94 orologi, di cui più di una decina erano Rolex, oltre a borse, monili, denaro contante per circa 3.000 euro e altri accessori di valore – ha detto il Colonnello Alessio Carparelli, comandante provinciale di Lecco -. La refurtiva ha un valore di circa 100mila euro ed è tutto materiale su cui proprio in queste ore stiamo facendo tutte le verifiche”.
![Il tenente Raffaele La Rovere, Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile di Merate](https://lecconotizie.com/wp-content/uploads/2023/03/Carabinieri_Arresto_Banda_Monopattino_08.jpg)
Sequestrati anche documenti d’identità falsi, attrezzatura da scasso, 25 grammi di sostanza stupefacente nonché i due monopattini utilizzati dalla coppia per spostarsi più agevolmente durante i furti.