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MERATE – Molestie sessuali su alcune pazienti è l’accusa che ha provocato l’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti del dott. Paolo Pignoni, un 59enne medico di Calco in servizio nell’equipe di Chirurgia Generale dell’Ospedale Mandic di Merate
A notificare gli arresti, alle prime ore di questa mattina, sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo e Radio Mobile di Merate dopo un ‘indagine minuziosa durata alcuni mesi e coordinata dalla Procura di Lecco, con la piena collaborazione dell’Ospedale.
Ad accusare il medico, specializzato in chirurgia vascolare, sono alcune pazienti visitate sia nel suo studio privato che in ospedale.Dopo aver notificato il provvedimento, i militari hanno provveduto inoltre a perquisire l’ambulatorio privato e quello da lui occupato presso il Mandic.
l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco ha confermato la collaborazione con gli inquirenti e l’intenzione di voler continuare a garantire analoga collaborazione per il proseguo delle indagini.
“Ciò che sarebbe addebitato al medico è gravissimo – si legge nel comunicato diramato – L’Azienda Ospedaliera, confidando che egli possa difendersi adeguatamente, ed estremamente rispettosa dell’operato della magistratura ,sta valutando in queste ore l’adozione di eventuali provvedimenti cautelari, così come previsto dalla normativa vigente”.
