Il provvedimento del Prefetto è scattato nei confronti dell’impresa Le chic di Augusto Gandolfi
“Operazione di cosmesi societaria finalizzata di fatto a eludere i provvedimenti inibitori”
LECCO – Prosegue in maniera intensiva l’attività di prevenzione antimafia, a tutela del sistema produttivo legale, svolta dal Prefetto di Lecco Castrese De Rosa con il supporto del Gruppo interforze antimafia, coordinato dalla Prefettura e composto da rappresentanti della Direzione Investigativa Antimafia, Questura, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.
Nuova interdittiva antimafia nei confronti dell’impresa individuale Le chic di Augusto Gandolfi che gestisce una pizzeria nel comune di Galbiate. Si tratta della quindicesima interdittiva nell’ultimo anno e della venticinquesima negli ultimi 24 mesi.
La ricognizione informativa operata ha consentito di ricostruire che l’impresa Le chic di Augusto Gandolfi rappresenta di fatto una continuazione dell’impresa individuale Alcaro Vanessa, a sua volta subentrata nella gestione della Luce srl, entrambe destinatarie di provvedimenti interdittivi antimafia, per la loro riconducibilità alla criminalità organizzata di origine calabrese.
“Come già è avvenuto in passato, è stata realizzata un’operazione di cosmesi societaria finalizzata di fatto a eludere fraudolentemente i provvedimenti inibitori legittimamente emessi nei confronti delle predette società – ha detto il Prefetto -. L’interdittiva, densamente motivata, è giunta al termine di un puntuale lavoro istruttorio frutto di una consolidata collaborazione tra la Prefettura, le Forze dell’Ordine territoriali e la Direzione Investigativa Antimafia”.