Olgiate: ubriaco occupa i binari e resiste all’arresto

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carabinieri-300x167OLGIATE- Nella serata di lunedรฌ i Carabinieri della Stazione di Brivio hanno arrestato per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali, rifiuto di fornire le proprie generalitร  ed ubriachezza molesta un 38enne pregiudicato di Calco, Luca Funghini.

Intorno alle 19,30, i militari, a seguito di numerose telefonate giunte alla Centrale della Caserma di Merate, sono intervenuti alla Stazione Ferroviaria di Olgiate Molgora dove era stata segnalata la presenza di un uomo che, in forte stato di agitazione, stava arrecando disturbo alle persone, imprecando, importunandole ed urlando frasi sconnesse.

Eโ€™ stato subito chiaro ai militari intervenuti che lโ€™uomo si trovava effettivamente in forte stato di alterazione psicofisica, determinato, come poi anche successivamente accertato, spiegano i Carabinieri, da smodata assunzione di bevande alcoliche.

I carabinieri hanno cercato quindi di instaurare un dialogo per indurlo a calmarsi, ma lo stesso, urlando di volersi suicidare, il 38enne ha occupato i binari ferroviari, determinando una situazione di immediato e reale pericolo.

Gli uomini dellโ€™Arma, supportati da un secondo equipaggio della Stazione di Olginate, hanno deciso di intervenire per scongiurare peggiori conseguenze allo scalmanato, nonchรฉ per la necessitร  di ripristinare la regolare circolazione ferroviaria, momentaneamente interrotta.

Il 38enne perรฒ, per nulla scoraggiato, si sarebbe opposto decisamente allโ€™intervento dei carabinieri, spintonandoli ed ingiuriandoli, causando ad uno di loro lievi lesioni ad un ginocchio.

Bloccato, lโ€™uomo รจ stato condotto presso lโ€™Ospedale di Merate e dopo essere stato visitato da quei sanitari โ€“ consentendo di accertare che lo stesso aveva un valore di alcool nel sangue superiore ai 2,00 gr/l – trasferito presso la Caserma dei Carabinieri di Brivio, ove รจ stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto in attesa del rito direttissimo, da celebrarsi questa mercoledรฌ davanti al tribunale di Lecco.