E’ successo poco prima delle 14 tra via Santa Maria e via Albegno
Un uomo è morto, il fratello è in prognosi riservata. La vicenda sembrerebbe legata ad una lite avvenuta nella notte. Indagini in corso
OLGINATE – Sparatoria con un morto e un ferito a Olginate. E’ accaduto nel primissimo pomeriggio di oggi, domenica, in via Albegno, proprio di fronte al Convento Santa Maria La Vite.
I colpi di un’arma da fuoco sono stati uditi da tutto l’isolato. Un uomo di 47 anni, Salvatore De Fazio, originario di Belcastro (Catanzaro), padre di tre figli, è rimasto a terra, colpito dai proiettili. Soccorso in condizioni critiche è deceduto poco dopo il ricovero all’Ospedale Manzoni di Lecco. Un’altra persona, come appreso, è stata invece soccorsa nella vicina via al Crotto con una ferita sempre da arma da fuoco. Si tratta del fratello del 47enne, Alfredo, raggiunto alla mandibola e alla gamba dai proiettili. L’uomo è riuscito a rifugiarsi in via al Crotto da dove sono poi stati chiamati i soccorsi. L’aggressore è fuggito.
Sul posto si sono prontamente portate due ambulanze, un’automedica, i Carabinieri di Merate e di Lecco e la Polizia di Stato. Il ferito più grave, Salvatore, è stato trasportato d’urgenza in ambulanza all’Ospedale di Lecco. Troppo critiche le sue condizioni, l’uomo, 47 anni, è deceduto. Il fratello, Alfredo, è invece stato ricoverato a Varese nel reparto di rianimazione generale. La prognosi è riservata.
Da chiarire i contorni della vicenda, le forze dell’ordine stanno indagando. Tra le ipotesi vi è quella di un regolamento di conti legato alla lite di questa notte, sempre a Olginate, che si è conclusa con il ferimento di un 25enne, ricoverato in ospedale con un trauma cranico.
Al momento dell’agguato i fratelli Salvatore e Alfredo stavano rientrando verso casa, in via al Crotto. Sei, stando ad alcuni testimoni, i colpi di pistola sparati. Ad avere la peggio il 47enne, ferito alla testa. Da chiarire le modalità dell’agguato, i Carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto accaduto ascoltando alcune persone. Al momento non ci sono testimoni oculari della sparatoria.
Sul posto si è portato anche il sindaco di Olginate Marco Passoni, avvisato dai residenti, sconvolto e sotto shock per l’accaduto. Presente anche il capogruppo di minoranza Olginate si Cambia, Riccardo De Capitani: “Sono allibito e sconcertato” il suo commento.