L’amministrazione ha deciso un ampliamento d’orario in via sperimentale
Controlli mirati sull’abuso di alcol e droghe alla guida: “Lo scopo principale è la prevenzione”
OLGINATE – La Polizia Locale di Olginate e Valgreghentino, dallo scorso aprile, ha aumentato la propria presenza sul territorio.
Una scelta voluta dall’amministrazione che ha deciso, in via sperimentale, di estendere il servizio anche nelle ore serali grazie all’utilizzo di una parte dei fondi provenienti dalle sanzioni.
“Un primo passo verso un ampliamento del servizio di Polizia Locale che sta già dando ottimi risultati – ha detto il sindaco di Olginate Marco Passoni -. La scelta si traduce in un maggior impegno soprattutto sul fronte della prevenzione a 360 gradi grazie a una presenza più attiva sul territorio”.
Una Polizia Locale sempre più professionale, lontanissima dallo stereotipo del vigile che si limita a dare multe per divieto di sosta.
“L’estensione dell’orario ci permette di effettuare controlli mirati soprattutto sull’abuso di alcol e droghe alla guida – ha spiegato il comandante Matteo Giglio -. Questo implica anche un impegno sul fronte della prevenzione grazie alla presenza e alla possibilità di fare informazione. Il progetto dell’amministrazione è partito ad aprile in via sperimentale, poi vedremo i frutti”.
L’orario normale si concluderebbe alle 19 ma, con i fondi messi a disposizione dall’amministrazione, oggi è possibile organizzare servizi programmati: “Si tratta di interventi a spot che vengono effettuati nelle ore serali sul territorio di Olginate e Valgreghentino – ha detto Giglio -. L’incremento delle ore è possibile anche grazie ai nuovi arrivi degli ultimi mesi, a oggi possiamo contare su un organico di sei agenti”.
La maggior presenza, infine, permette di evitare situazioni di degrado riguardo la sicurezza urbana: “Sono soddisfatto di quello che si sta facendo, in questo modo riusciamo anche a verificare le segnalazioni che arrivano dai cittadini e dare delle risposte – ha concluso il sindaco -. L’aspetto che mi preme sottolineare, però, è l’importante lavoro di prevenzione”.