OLGINATE – Sono circa 200 mila gli euro, tra Imu e Tari, che non sono ancora stati versati al comune di Olginate. Tra questi anche un caso eclatante, una singola persona che deve qualcosa come 134 mila euro di Imu e 27 mila di Tari. Questo quanto emerso durante il consiglio comunale di ieri sera, lunedì 27 novembre. E’ stato creato un fondo di 200 mila euro per far fronte a questi ammanchi anche se l’amministrazione sta lavorando per andare a recuperare questi soldi e, nel caso specifico, si sta avvalendo anche di un legale.
Il sindaco Marco Passoni ha voluto sottolineare l’ottimo lavoro degli uffici per quanto riguarda gli accertamenti: “Non sono stati controllati solamente coloro che non hanno pagato, ma hanno verificato anche le dichiarazioni fatte dagli utenti e sono emerse delle incongruenze. Ottimo anche il lavoro che stanno compiendo a supporto dell’avvocato impegnato nel recupero della grossa cifra”.
Intanto il comune ha affidato il servizio di riscossione coattiva all’Agenzia delle entrate – riscossione: “La precedente società di riscossione, a causa di problemi vari, è stata cancellata dall’albo dei concessionari. Noi, comunque, avevamo già messo in mora la società a causa di alcuni inadempimenti contrattuali”. Gli uffici stanno faticando a riavere il materiale di loro competenza ma la situazione, a breve, dovrebbe sbloccarsi.