Premana in lutto per la scomparsa di Giovanni Fazzini, fu sindaco e maestro

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Giovanni Fazzini

PREMANA – Premana in lutto per la scomparsa di Giovanni Fazzini, figura storica per il paese. 77 anni, lascia la moglie Elena e i figli Gabriele e Nicola ex sindaco di Premana proprio come il padre che mise la fascia tricolore dal 1975 al 1980.

Innumerevoli gli impegni politici, amministrativi e culturali che hanno scandito la vita di Giovanni Fazzini, prima di tutto maestro di scuola elementare.

“Ha svolto questa professione per ben 37 anni – ricorda il figlio Nicola – Lo ha fatto mettendoci tutto sé stesso. Aveva iniziato alle scuole di Vegno a Crandola, poi a Introbio quindi a Premana dove insegnò per circa 30 anni. L’insegnamento era ancor prima che un lavoro una passione tant’è che quando ebbe la possibilità di andare in pensione, preferì continuare”.

Uomo di grande spessore culturale e morale, Giovanni Fazzini si impegnò nella vita politica e amministrativa del paese e non solo, diventando sindaco, quindi Presidente della Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera e presidente del Consiglio Provinciale con l’allora presidente Virginio Brivio.

“Tra le mille cose che ha fatto – racconta il figlio Nicola – E’ davvero difficile ricordarle tutte e poi, va detto che il papà non era una persona alla quale piacevano le celebrazioni. Sicuramente è giusto ricordare oltre al suo impegno politico anche quello culturale e in particolar modo la collaborazione con il ragionier Antonio Bellati con il quale ha dato vita alla rivista ‘Il Corno’ “.

Tra le tante passioni e i numerosi impegni c’era anche quella per il teatro con la Filodrammatica Premanese con la quale ha collaborato come regista. “Più che regista era quello che ci metteva a tutti in riga – puntualizza il figlio Nicola sorridendo, anche lui membro della Filodrammatica – Gli piaceva stare in mezzo ai giovani e noi in quel periodo lo eravamo. La serata delle prove era l’occasione per chiacchierare e scherzare, poi arrivava lui e ci metteva un po’ in riga : ‘Dai che adesso ci mettiamo a leggere il copione’ “.

Di Giovanni Fazzini sono in moltissimi a ricordare la sua pacatezza e il suo sorriso che non mancava mai: “Era un ottimista. Era la sua prerogativa. Anche in politica e di fronte ai momenti più difficili cercava sempre una soluzione positiva, mai lo scontro”.

Ed anche per questo suo ottimismo contagioso, Giovani Fazzini era un uomo ben voluto da tutti: “Sono tantissime le persone che in queste ore stanno dimostrando la loro vicinanza – conclude Nicola – Sicuramente non riusciremo a rispondere come si deve a tutti, quindi colgo l’occasione insieme alla mia famiglia, per ringraziarle di cuore”.

I funerali di Giovanni Fazzini si terranno sabato mattina, alle ore 10, nella chiesa parrocchiale di Premana.