Incendio in serata a Malgrate, oltre cinquanta persone evacuate

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Brucia il locale contatori. Il palazzo, sede del centro di accoglienza, resta senza corrente

I migranti, di cui molti bambini, trasferiti nella notte in un’altra struttura

 

MALGRATE – Hanno dovuto lasciare le proprie case in piena notte i migranti ospiti del del centro di accoglienza sito nel palazzo al civico di 7 di via Antonino a Malgrate, colpito da un incendio nella tarda serata di sabato. Il rogo si è sviluppato nel vano contatori al piano interrato, probabilmente per un corto circuito, creando una coltre di fumo che ha iniziato a salire verso l’alto.

I Vigili del Fuoco sono intervenuti con due mezzi, un autopompa e un autobotte. Le squadre, dato il denso fumo, hanno  raggiunto la zona coinvolta con uso di autoprotettori e termocamere, provvedendo allo spegnimento dell’incendio. I pompieri hanno poi posizionato dei ventilatori per aspirare all’esterno i fumi tossici.

Nell’episodio fortunatamente non risultano feriti ma le persone ospitate nello stabile hanno dovuto abbandonare temporaneamente le abitazioni per la mancanza di corrente elettrica che ha lasciato al freddo l’intero edificio. In tutto sono state evacuate 54 persone, tra cui molti bambini. Sul posto anche il sindaco Flavio Polano.

I vigili del Fuoco, con pile e torre fari, hanno aiutato le famiglie a prendere i beni di prima necessità negli appartamenti. La cooperativa Itaca, responsabile del centro, ha trasferito i migranti in un’altra propria struttura di accoglienza a Valmadrera. In giornata si è svolta la riparazione dell’impianto e nel pomeriggio le famiglie sfollate hanno fatto ritorno nell’edificio.