Venerdì sera Carabinieri al lavoro, 6 patenti ritirate e 8 denunce

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    LECCO – Controllo straordinario del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco che nella sola serata di venerdì ha portato alla denuncia di 8 persone e al ritiro di 6 patenti.

    60 Carabinieri delle Compagnie di Lecco e Merate sono stati impiegati su disposizione del Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Marco Riscaldati, in una serie di controlli capillari effettuando con numerosi posti di controllo stradali e numerosi controlli agli esercizi pubblici – ben 29 nell’arco del servizio effettuato – con la verifica più di 300 automezzi e complessivamente ben 580 persone.

    I controlli finalizzati all’accertamento del tasso alcolemico da parte dei conducenti, con lo scopo di prevenire pericolose conseguenze per la sicurezza degli utenti della strada, hanno portato alla denuncia in stato di libertà per guida in stato di ebrezza di 6 persone, con il conseguente ritiro di altrettante patenti di guida. Da sottolineare in proposito come le violazioni siano state riscontrate nell’arco dell’intera serata ed in luoghi diversi del territorio provinciale, da Dervio a Casatenovo, con tasso alcolemico riscontrato compreso, nei casi in trattazione, tra 1,20 e 2,50 gr/lt inoltre sono state elevate contravvenzioni per somme superiori ai 2mila euro.

    Oltre alle 6 denunce per guida in stato di ebrezza, sono state denunciate in stato di libertà altre 2 persone. La prima, una 44enne di Lecco, è stata denunciata dai Carabinieri della Stazione di Bellano per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, essendosi opposta fermamente alla propria identificazione nel corso di un controllo, proferendo epiteti ingiuriosi nei confronti dei militari. La seconda, invece, è stata fermata dai Carabinieri del nucleo radiomobile di Merate subito dopo essersi impossessata di merce per un valore di circa 150 euro presso il supermercato Auchan di quel centro, e conseguentemente denunciata per furto aggravato.

    Infine, ma non da ultimo sono state controllate anche le persone sottoposte ad arresti domiciliari o a misure di prevenzione o sicurezza, al fine di accertare il rispetto delle prescrizioni imposte con ben 47 verifiche eseguite.