LECCO –È un Danilo Sacco totalmente rigenerato quello che si è presentato giovedì sera sul palco di Osnago, all’inaugurazione della quindicesima edizione di “A força da partila – Note di condivisione”, la manifestazione benefica organizzata come ogni anno da don Marco Tenderini per aiutare diverse associazioni che operano in favore dei meninos de rua brasiliani e di altre realtà legate al territorio.
La kermesse musicale prevista tra il 24 e il 27 maggio e ideata dal vulcanico don Marco, coadiuvato dal direttore artistico Dario Canossi, voce dei Luf, ha aperto i battenti con un concerto molto atteso, quello dell’ex vocalist dei Nomadi, Danilo Sacco. Dopo aver lasciato lo storico complesso emiliano a fine 2011, Sacco ha scelto proprio il palco di Osnago come prima data assoluta del suo nuovo tour, che lo vedrà impegnato in tutta Italia con un nuovo gruppo di musicisti e un nuovo progetto solistico. Accompagnato da Valerio Giambelli (chitarra), Antonio “Rigo” Righetti (basso), Andrea Mei (tastiere e fisarmonica), Tommy Graziani (batteria) e Jean Pierre Rodriguez (percussioni), Sacco ha imbastito una scaletta piena di nuove canzoni che andranno a comporre l’imminente nuovo disco (previsto per il 5 giugno), senza tralasciare ovviamente qualche episodio legato ai 19 anni trascorsi nei Nomadi e qualche cover di alcuni cantautori italiani.
Il pubblico, abbastanza numeroso e ansioso di ascoltare nuovamente la voce di Danilo, ha accolto il suo rientro sul palco con grandi dimostrazioni d’affetto, che hanno contribuito a rendere la serata davvero piacevole. Sul palco si sono così alternate canzoni inedite scritte da Sacco e vecchi successi arrangiati per l’occasione, come Asia, Auschwitz e Non dimenticarti di me (particolarmente toccante la versione voce e tastiera proposta a metà serata); tra le cover, da segnalare gli omaggi a Pierangelo Bertoli (A muso duro), Ivan Graziani (Signora bionda dei ciliegi) e Edoardo Bennato (Un giorno credi), anche se il momento più entusiasmante e inaspettato è stato sicuramente il duetto tra Danilo Sacco e Massimo Bubbola: i due, amici da diversi anni, si sono lanciati insieme alla band in un’emozionante cavalcata a suon di chitarre, interpretando prima Il cielo d’Irlanda, poi Fiume Sand Creek e infine Dove scendono le strade. Purtroppo il tempo a disposizione dei musicisti guidati da Sacco è terminato intorno alla mezzanotte, ponendo termine a un concerto carico di energia e improntato a un rock vibrante e senza fronzoli. La sezione ritmica ha risaltato le qualità di Righetti, per anni al fianco di Ligabue, mentre le chitarre di Giambelli e le tastiere di Mei hanno degnamente supportato la sempre eccezionale voce di Sacco, da tempo considerata una delle migliori del panorama musicale italiano. Dopo l’uscita dai Nomadi, non era scontato ritrovare un Danilo così in forma, felice e carico di energia; considerato che quella di Osnago è stata solo la data-zero, e che quindi alcuni aspetti del live potranno essere migliorati, il nuovo percorso di Danilo Kakuen Sacco non può che far felice ogni amante della buona musica… e di questo, oggi come oggi, ne sentiamo un gran bisogno.
La manifestazione presso la Fiera di Osnago prosegue questa sera, 25 maggio, con il concerto comune di Sulutumana, Biglietto per l’inferno.folk e Luf, legato alla serata conclusiva del “Premio Musicale Beppe Gentile”. Sabato 26 maggio alle ore 21, invece, sarà la volta dell’attesissima prima esibizione del nuovo tour estivo di Davide Van de Sfroos, per il quale si prevede una grande affluenza di pubblico. Infine, domenica 27 maggio alle 20.30 il gruppo dei Doppia Goccia aprirà il concerto dei Crifiu, band salentina che concluderà questa importante settimana di musica e solidarietà.