Il Festival Treccani della Lingua Italiana torna a Lecco

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festival della lingua italiana 2023

Cuore della sesta edizione sarà la parola ‘stupore’

Il ricco programma di eventi presentato a Villa Manzoni

LECCO – Da giovedì 21 a domenica 24 settembre torna a Lecco Il Festival Treccani della lingua italiana, giunto alla sua 6^ edizione. Ideato dalla Fondazione Treccani Cultura con il contributo del Comune di Lecco, il Festival #leparolevalgono quest’anno avrà come tema la parola ‘stupore’ e prevede un ricco programma rivolto agli esperti, alle scuole e a tutta la cittadinanza.

festival della lingua italiana 2023L’edizione 2023 del Festival Treccani della Lingua Italiana è stata presentata questa mattina, 12 settembre, presso Villa Manzoni, nel suggestivo salone delle grisaglie, alla presenza del vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza e del presidente della Fondazione Treccani Cultura Mario Romano Negri.

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L’assessore Simona Piazza

Un festival, come spiegato dall’assessore Piazza, “che vuole stimolare la riflessione su tematiche in grado di coinvolgere il pubblico e gli esperti in un dialogo sincero, rispettoso e costruttivo tra diverse posizioni. Sono personalmente molto contenta del tema di questa edizione, ‘stupore’, una parola che ben rappresenta la villa in cui ci troviamo: quando sono arrivata in Comune, otto anni fa, mi avevano detto che Villa Manzoni era impossibile da recuperare, che ci volevano troppe risorse, che nessuno era interessato. Invece, grazie ad un lavoro di squadra con il Direttore del Si.Mu.L Mauro Rossetto, con Barbara Cattaneo e gli uffici siamo riusciti a riportare in vita una parte di questa villa e ora grazie ad un importante finanziamento del Pnrr, siamo pronti a continuare con altri due lotti di interventi che porteranno questo storico edificio ad essere il cuore e il centro della vita turistica e culturale della città. Ringrazio la Fondazione Treccani Cultura e il suo presidente Mario Romano Negri per aver ideato con determinazione questo festival, diventato un appuntamento del territorio, legato allo studio, all’approfondimento e alla conoscenza della lingua italiana”.

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Mario Romano Negri

“Il Festival della Lingua Italiana è un’iniziativa a cui teniamo moltissimo come Fondazione Treccani Cultura – ha detto Negri – da quando siamo nati, nel 2016, agiamo su due linee, quella del ‘Ti leggo’, che porta i suoi progetti nelle scuole di periferia e nelle carceri minorili, e quella di questo Festival che è nato proprio sull’eredità  materiale ed immateriale di Villa Manzoni. Anche quest’anno sarà un evento ricco di eventi e spunti, ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato nell’iniziativa”.

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Alla presentazione del Festival è intervenuto anche il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni: “Mi unisco ai ringraziamenti a Fondazione Treccani Cultura per la passione e l’attenta tessitura di questo festival che vogliamo sempre più festival, inteso come grande contenitore di esperienze diverse rivolte ad un pubblico diverso. Questo appuntamento è nato come un ciclo di conferenze per esperti, oggi è un evento articolato che siamo lieti di presentare e ospitare in città”.

Cornice degli appuntamenti del Festival sarà il centro città: Palazzo Paure, Palazzo Falck, il Palco di Piazza Garibaldi e il Politecnico ospiteranno i numerosi eventi in programma, presentati da Loredana Lucchetti di Fondazione Treccani Cultura: “Dopo Lecce, la manifestazione ha toccato anche Roma e si concluderà a Lecco, luogo in cui è nata. Lo stupore, tema di questa edizione, è un’esperienza fondamentale, che mette in discussione le nostre categorie abituali e fa fiorire la curiosità”.

Il programma

Giovedì 21 settembre Il Festival Treccani della lingua italiana #leparolevalgono prenderà il via ufficialmente alle 10 con l’inaugurazione presso il Palazzo delle Paure di Lecco, uno dei luoghi principali della manifestazione. Durante la mattinata avranno inizio le attività laboratoriali. Giuseppe Patota, professore ordinario di Linguistica italiana presso l’Università di Siena, e Valeria Della Valle, già professoressa associata di Linguistica italiana alla Sapienza Università di Roma, apriranno la sezione dedicata alle scuole secondarie che durerà tre giorni con il primo incontro: “Stupore. Storia e geografia di una parola”. Ci sarà poi il laboratorio a cura di edulia-dal sapere Treccani “Il mondo digitale e la cultura orale”, e il laboratorio di Poesia “Cosa ci dice la foglia? Haiku – la poesia delle stagioni” a cura di Francesca Genti, poeta e direttrice della casa editrice Sartoria Utopia, destinato ad alunne e alunni delle scuole primarie. Dalle 16:00 a Palazzo delle Paure prenderanno il via lezioni magistrali e incontri tematici con “L’Italia che non cresce e i giovani expat”, a cura di Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica sociale dell’Università Cattolica di Milano, e Sara Sanzi, autrice e conduttrice radiofonica di Rai Radio 3; a seguire, alle 17:00, “Il prodigio della lingua. Quel mondo che condividiamo” a cura di Donatella Di Cesare, professoressa ordinaria di Filosofia Teoretica della Sapienza, e alle 18:00 “Architetture per il terzo millennio” a cura di Laura Tiburzi, dello Studio Mario Cucinella Architects​​. Alle 20.30 sul Palco di Piazza Garibaldi, che accoglierà tutti gli spettacoli serali “Tra parole e musica”, salirà uno degli artisti più amati degli ultimi anni e tra i più premiati della storia della musica italiana, Diodato, che dialogherà con la scrittrice Valentina Farinaccio.

Venerdì 22 settembre si riparte al mattino, con il secondo incontro dei due cicli di laboratori per studentesse e studenti delle secondarie di secondo grado curati da edulia-dal sapere Treccani e da Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, i quali terranno la lezione: “Una lingua stupenda. Biografia dell’italiano”. Nella stessa giornata si svolgerà alle ore 17:00 presso il Politecnico di Milano-Polo territoriale di Lecco il laboratorio: “Lo stupore. La particolarità unica di ogni qualcosa” a cura di Marco Ghilotti, professore di Architettura al Politecnico di Milano. Nella stessa occasione Marco Canzi, presidente del Gruppo Acsm-Agam, parlerà agli studenti e alle studentesse del Politecnico dell’importanza dell’innovazione nel mondo contemporaneo. Sempre al mattino ci saranno gli incontri aperti al pubblico, che prenderanno il via alle 10:00 a Palazzo Falck – nella Sala Conferenze Confcommercio – con l’etologo e accademico dei Lincei Enrico Alleva, che terrà la lezione “Animali stupefacenti, animali stupefatti”, seguito da Francesca Rigotti, filosofa e saggista, che alle 11:00 terrà la lectio magistralis dal titolo “Stupore”. Dopo pranzo si riprenderà alle 16:00 con l’imprenditore Oscar Farinetti e “Lo stupore del gusto”; seguirà l’incontro “Non solo immagini: stupire con le parole del web 3.0” a cura di Mirko Tavosanis, professore associato di Linguistica italiana all’Università di Pisa, e Giuliana Fiorentino, professoressa ordinaria di Linguistica Generale all’Università degli Studi del Molise. L’ultima lezione della giornata, “Cartesio e l’ordine dei pensieri: contro una lingua che voleva essere geniale”, sarà tenuta da Andrea Moro, professore di linguistica generale alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia. Alle 20.30, sul palco di Piazza Garibaldi, spazio a un nuovo spettacolo serale “Tra parole e musica”, con la poliedrica artista e musicista Margherita Vicario e la scrittrice Elena Stancanelli.

Sabato 23 settembre ci sarà la chiusura dei laboratori, con il terzo e ultimo incontro tenuto dai formatori di edulia-dal sapere Treccani e l’ultima lezione a cura di Valeria Della Valle e Giuseppe Patota “Un’opera che lascia a bocca aperta. Il Decameron di Giovanni Boccaccio”. A questi si affiancherà il laboratorio “I Promessi Sposi: l’avventura della parola”, tenuto dallo scrittore Paolo Di Paolo e dedicato all’aggiornamento degli insegnanti delle scuole secondarie. Un nuovo, fitto, programma di incontri si terrà ancora a Palazzo Falck, nella Sala Conferenze Confcommercio, dalle 10 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Durante la mattinata ci saranno, a discutere di “Lingua e genere: professora e correttrice?”, la scrittrice Emanuela Fontana e Cristiana De Santis, professoressa ordinaria di Linguistica italiana presso l’Università di Bologna. Giuseppe Antonelli, professore ordinario di Storia della lingua italiana all’Università di Pavia, terrà la lezione “Il museo della lingua italiana (MUNDI e MULTI)” e subito dopo lo scrittore Paolo Di Paolo registrerà una puntata speciale della trasmissione “La lingua batte” di Rai Radio 3 a cura di Cristina Faloci, con la regia di Manuel de Lucia. Nel pomeriggio tornerà a parlare Paolo Di Paolo, in un dialogo con la scrittrice Eleonora Mazzoni sul tema: “I Promessi Sposi: lo stupore di un libro libero”. Seguirà, alle 17:00, “La scuola: radici di una disuguaglianza che cresce” con Christian Raimo, scrittore e giornalista, e Cristina Pozzi, AD di edulia-dal sapere Treccani. Chiuderanno la giornata di incontri la professoressa emerita di letteratura italiana presso la Scuola Normale di Pisa Lina Bolzoni e il cardinale José Tolentino de Mendonça in un dialogo su: “Stupore e poesia. Antiche e nuove esperienze”. Piazza Garibaldi tornerà a riempirsi nella serata di sabato 23, per l’ultimo spettacolo “Tra parole e musica” con Paolo Di Paolo che intervisterà una protagonista assoluta della musica italiana come Nada.

Il Festival chiuderà domenica 24 alle ore 11:30 a Palazzo delle Paure, con l’ultimo incontro aperto al pubblico in cui la giornalista Susanna Turco sarà la moderatrice del dialogo fra Michele Cortelazzo, professore emerito di Linguistica italiana all’Università di Padova, e Massimo Bray, Direttore Generale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana: “Il linguaggio della politica: creare consenso, produrre scandali”.

festival della lingua italiana 2023

Sponsor e contributi

Il Festival Treccani della lingua italiana #leparolevalgono – è organizzato a Lecco dalla Fondazione Treccani Cultura e dal Comune di Lecco, con il patricinio e il contributo della Regione Lombardia e della Camera di Commercio Como-Lecco; in collaborazione con Intesa Sanpaolo e il Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco; con il contributo di Univerlecco, Acinque, Fondazione Giancarlo Pallavicini, Fondazione Comunitaria del Lecchese, Linee Lecco, BCC Valsassina, BCC Brianza e Laghi, Novatex, Confcommercio Lecco, Confindustria Lecco e Sondrio, Confartigianato Imprese Lecco; con il sostegno di Treccani Reti, edulia-dal sapere Treccani, Treccani Accademia. Media partner: Rai Cultura e Rai Radio 3.

Info e programma

www.festivaltreccanidellalinguaitaliana.it 

www.treccani.it/cultura