LECCO – Un romanzo che attraverso la voce di una protagonista ambigua narra il lato misterioso e oscuro del legame tra due sorelle. Uscito dalla penna della giornalista di Gioia! Francesca Bussi e edito da Rizzoli, Un’assoluta mancanza sarà protagonista della prossima presentazione in programma presso La Libreria Volante di Lecco. Un evento, questo, fissato per sabato 15 settembre alle 18 e che porterà nel negozio di via Bovara la stessa giornalista, qui al suo esordio letterario.
Un’assoluta mancanza è un libro dalla forte tensione psicologica e che a partire dai ricordi che faticano a riaffiorare della protagonista Mia, un passo alla volta ricostruisce una vicenda drammatica: la morte della sorella maggiore Jill. Assassinata a 14 anni in modo misterioso e brutale, Jill è per anni uscita dalla mente della sorella minore: “ricordare – scrive Bussi – è come cadere” e Mia, benché generalmente orgogliosa della sua memoria, pare proprio aver cancellato la sorella. “Sa – si legge nella quarta di copertina del libro – che c’è stata e sa che a un certo punto è stata uccisa: il resto l’ha scordato, non saprebbe dire come. Jill è il grande tabù di cui non è consentito parlare”.
Un oblio che, con la riapertura del caso a distanza di anni, lascerà pian piano il posto al ricordo di una sorella bellissima, labbra rosse e capelli biondi, amata e insieme odiata, piena di ammiratori e di segreti. Quanti segnali si nascondono nel buio della mente di Mia? E come rimediare, ora, a questa assoluta mancanza?
“Quello che presentiamo sabato è un romanzo – commenta Serena Casini, titolare della Libreria – venato di giallo e che ci fa guardare con occhi diversi il delicato rapporto tra sorelle. Si può essere sorelle complici o sorelle rivali. Sorelle gelose, invidiose o amiche. E forse tutte queste cose assieme. Francesca tesse un filo che mette insieme tutti questi aspetti e che noi, a poco a poco, scopriamo insieme alla protagonista Mia, che cerca di fare luce sui suoi ricordi e su quello che era, che erano, da bambine. Un libro appassionante, fino all’ultima pagina”.