Via alla stagione teatrale: arrivano Guzzanti e Severgnini

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Giovanna Esposito, Simona Piazza e Giorgio Cortella alla presentazione della stagione teatrale 2015/2016
Giovanna Esposito, Simona Piazza e Giorgio Cortella alla presentazione della stagione teatrale 2015/2016

 

LECCO – Si alza il sipario al Teatro della Società: parte la rassegna teatrale 2015/2016 con un calendario ricco di appuntamenti pensati per incontrare i diversi gusti del pubblico. Tra le novità di quest’anno spiccano i nomi di Sabina Guzzanti e Beppe Severgnini.

Come da tradizione, la stagione teatrale proposta dal Comune di Lecco è suddivisa nelle rassegne tematiche “Teatro d’attore”, “Teatro d’autore”, “Stagione sinfonica”, “Teatro per le famiglie”, “Pomeriggi a teatro” e “Altri percorsi”. Domenica 15 novembre ad aprire le danze sarà lo spettacolo dedicato alle famiglie “La gabbianella e il gatto” tratto dal testo di Luis Sepulveda, autore che sabato riceverà il premio alla carriera “Alessandro Manzoni”.

La dirigente Giovanna Esposito
La dirigente Giovanna Esposito

“Con queste rassegne teatrali ci siamo posti l’obiettivo di stimolare molteplici interessi – commenta Simona Piazza, assessore alla Cultura del Comune di Lecco – è un progetto culturale ampio, rivolto a tutte le fasce di età, con particolare attenzione a quella degli anziani”.

La rassegna “Teatro d’attore” partirà sabato 28 novembre con lo spettacolo “Laika” di Ascanio Celestini, poi si susseguiranno sul palco Sabina Guzzanti con “Come ne venimmo fuori”; Andrea Scanzi e Giulio Casale con “Il sogno di un’Italia 1984-2004 Vent’anni senza mai andare a tempo”; Beppe Severgnini con “La vita è un viaggio”; Lucilla Giagnoni con “Il racconto di Chimera” e chiuderà la serie di appuntamenti Ugo Dighero con “Apocalisse” di Niccolò Ammaniti.

Per quanto riguarda il “Teatro d’autore”, invece, si inizia il 30 novembre con Angela Finocchiaro in “Calendar Girls”, si continua con “Cyrano de Bergerac” di Edmond Rostand, “Il vizio dell’arte” di Alan Bennet, “Il berretto a sonagli” di Pirandello, “Gabbiano” di Anton Cecov e si chiude con “Non ti pago” di Eduardo De Filippo.

Le famiglie lecchesi, invece, sono attese a teatro a partire da domenica 15 novembre con lo spettacolo “La gabbianella e il gatto”, seguiranno “Max, mix e mex. Storia di un gatto e di un topo messicano”, “Favole al videotelefono”, “La mia amica nuvola Olga”, “L’Armandone della Pimpa” e “Ho un lupo in pancia”. Novità di quest’anno è che il costo del biglietto è stato unificato a 5 euro sia per i bambini che per i loro accompagnatori.

Sabina Guzzanti
Sabina Guzzanti

Gli spettacoli di questa rassegna sono sponsorizzati da Acel Service, come spiega Giorgio Cortella: “La completezza e il livello dell’intera stagione teatrale in programma confermano la scelta importante che il Comune di Lecco ha fatto nel decidere di investire nella cultura. Acel sostiene la rassegna dedicata alle famiglie per essere vicina al territorio e appoggia la scelta di uniformare il costo del biglietto a 5 euro perché fa in modo che molte più persone possano avvicinarsi all’affascinante mondo del teatro”.

Acel Service sponsorizza anche i tre appuntamenti di “Pomeriggio a teatro”: sabato 23 gennaio “Al cavallino bianco”, sabato 6 febbraio “Rigoletto” e sabato 20 febbraio “Aspettando Lecco lirica, concerto lirico-sinfonico per soprano, baritono e orchestra”.

La “Stagione Sinfonica” in programma parte il 24 novembre al Teatro della Società con George Friedrich Handel e due dei cinque appuntamenti in calendario si terranno all’Auditorium della Camera di Commercio perché, come dichiara Simona Piazza, “si possano far conoscere le valide sale e centri di cultura presenti nel nostro territorio”.

Ad aprile e maggio 2016, infine, vi è in programma la rassegna di “Altri percorsi”.

“Come operatori culturali crediamo molto nel teatro come veicolo di cultura – conclude Giovanna Esposito, direttore del settore Cultura del Comune di Lecco – anche se spesso questo viene visto solo come luogo di divertimento. Nonostante il difficile momento economico, anche quest’anno, grazie anche alla competenza di Giancarla Consonni che è stata la responsabile della programmazione, siamo riusciti offrire un calendario di appuntamenti in grado di stimolare approfondimenti e riflessioni. La nostra speranza è quella essere riusciti a soddisfare le alte aspettative di un pubblico colto ed esigente come lo sono i lecchesi che si recano a teatro”.