Cinque, con Villa Monastero, i musei della Provincia di Lecco che rientrano nel Sistema
Nel 2025 la realtà museale presenterà la nuova sezione archeologica
VARENNA – Villa Monastero a Varenna è stata nuovamente riconosciuta nel Sistema museale nazionale. A stabilirlo un decreto del Ministero della Cultura risalente allo scorso giugno, che interessava la Casa museo.
La villa era già stata accreditata tramite decreto ministeriale nel febbraio 2018 grazie al riconoscimento ottenuto da Regione Lombardia nel 2004 e nel 2021. A tale riconoscimento si aggiunge l’identificazione del parco come Giardino botanico.
Il compendio varennese, di proprietà della Provincia di Lecco, si inserisce all’interno di un ricco panorama di musei di importanza nazionale, tra cui la Galleria degli Uffizi, il Palazzo Ducale di Mantova, il Cenacolo di Milano, le Gallerie dell’Accademia di Venezia, la Galleria Borghese, il Museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, il Museo nazionale Romano, il Parco archeologico del Colosseo, il Pantheon, la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, oltre Villa Adriana a Tivoli e Villa d’Este. Per restare in ambito milanese la Galleria d’arte moderna, i Musei archeologici, il Museo Bagatti Valsecchi, il Museo del Duomo, il Museo della Scienza e Tecnologia, il Museo teatrale alla Scala, la Pinacoteca di Brera, la Pinacoteca Ambrosiana, il Museo Bagatti Valsecchi e, sul Lario, Villa Carlotta di Tremezzo.
Villa Monastero, che ha visto lo scorso anno 260 mila visitatori e che recentemente è rientrata nella Rete dell’800 lombardo, nel 2025 presenterà la nuova sezione archeologica depositata dallo Stato nel 2024.
Altri quattro musei che aderiscono al Sistema Museale della provincia di Lecco sono inseriti nel portale del Sistema museale nazionale: il Museo etnografico dell’Alta Brianza di Galbiate, il Museo archeologico del Barro, il Museo delle Grigne di Esino Lario e il Civico Museo della Seta Abegg di Garlate.