Saxin’ the City e Aquaraja conquistano la finale del Giugarock

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Gli Aquaraja si esibiscono al parco di Villa Gomes

 

LECCO – Sabato 10 giugno presso il parco di Villa Gomes è cominciata ufficialmente la fase finale del Giugarock. La sfida, che ha visto competere una trentina di band emergenti lecchesi, è giunta al suo culmine nelle semifinali di ieri, che hanno incoronato come finalisti i Saxin’ the City e gli Aquaraja.

La serata è iniziata alle ore 18.30 con le esibizioni delle sette band qualificatesi per la fase finale. Nell’ordine sono saliti sul palco i Saxin’ the City e poi, a seguire, Standing Babas, Maurizio Rastelletti, Aquaraja, Spakkomatto 2.0, Dr. Banger e Over the Wall.

Il metodo di valutazione delle band era quello classico del Giugarock: voto popolare più valutazione della giuria tecnica, composta da quattro esperti del settore.
Al termine di ogni singola esibizione i presenti al concerto potevano recarsi nella zona voto ed esprimere la preferenza per quella band. Le persone che hanno votato sono state “marchiate” con un timbro, per evitare che votassero ulteriormente altri gruppi.

“Abbiamo pensato questo metodo di votazione per evitare che l’ultima squadra a esibirsi fosse avvantaggiata rispetto alle altre e prendesse più voti” ha dichiarato Luca Dossi, uno degli organizzatori del contest.

Come detto, a guadagnarsi la finale di questa sera saranno Saxin’ the City e gli Aquaraja, che avranno l’occasione di fare un concerto di quasi un’ora a testa. II due gruppi hanno monopolizzato anche gli altri premi: gli Aquaraja hanno vinto il “premio della critica”, mentre Freddy dei Saxin’ the City ha vinto il premio come miglior voce della kermesse.

Il programma di oggi – inizio alle ore 18.30 – vedrà esibirsi le band finaliste. Oltre a loro saliranno sul palco i “C’esco e i Musicanti di Brahma” (h. 21.00) e, alle 22.30, “Gli statuto