Tutto pronto per il festival teatrale “Il Giardino delle Esperidi”

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BRIANZA – “Investire nel settore culturale significa dare impulso a tutta una serie di attività economiche correlate”. Un coro univoco, che nella mattina di venerdì ha visto numerosi amministratori concordi su un punto comune: la cultura deve fare da volano per l’economia. L’occasione è stata la presentazione della nona edizione de “Il Giardino delle Esperidi”, il festival di teatro, musica e danza che si terrà dal 20 al 30 di giugno in numerose location del Monte di Brianza. Una kermesse che negli anni è riuscita a imporsi e a diventare un appuntamento fisso e che per questa edizione vede l’ingresso anche di nuovi comuni, ossia Valmadrera, Civate e Olginate, che si affiancheranno agli ormai veterani Ello, Colle Brianza, Galbiate, l’Unione dei Comuni della Valletta e Olgiate Molgora, ente capofila. Altra novità del 2013 è che il festival fa oggi parte del più ampio cartellone di “Bis! Brianza in scena”, brand nato grazie alla collaborazione tra tre importanti compagnie del territorio (Teatro Invito, Piccoli Idilli e Scarlattine Teatro) e che all’interno della sua ampia programmazione raccoglie il meglio dello spettacolo da vivo della Brianza e dei dintorni.

A presentare nel dettaglio la serie di eventi che per dieci giorni si susseguiranno nelle varie location dei comuni aderenti alla manifestazione è stato il direttore artistico Michele Losi di Scarlattine Teatro. “Siamo soddisfatti – spiega – per aver dato il via a questa nuova collaborazione con le altre realtà teatrali e artistiche del territorio. Bis! Brianza in scena ci permette oggi di creare la rete di festival e spettacoli dal vivo più grande della Lombardia e questo significa non solo fare cultura ma anche investire sul territorio, offrendo posti di lavoro (per il “Giardino delle Esperidi” si tratta di 30 posizioni) e dando la possibilità alle attività locali di incrementare i loro servizi. A questo proposito è sufficiente pensare alle strutture ricettive, ai negozi o ai ristoranti. Spesso – continua – si sottovaluta, infatti, la portata di un evento culturale, settore che permette di triplicare gli investimenti iniziali e di creare ricchezza”. Ma al di là del valore della cultura, quali sono gli eventi in programma? “Quest’anno vantiamo la presenza di sette spettacoli internazionali in prima nazionale: arriveranno sul nostro territorio importanti compagnie dalla Repubblica Ceca, dalla Finlandia, dalla Polonia e dalla Danimarca. A queste si affiancheranno anche spettacoli di compagnie italiane”, il tutto in un mosaico di eventi che andranno dalla prosa alla danza, passando per il visual theatre e gli appuntamenti dedicati ai bambini.

Come sempre suggestivi, poi, i luoghi scelti per gli eventi, tanto che come sottolinea l’assessore alla Cultura di Olgiate Molgora, Isabella Lavelli, “il festival rappresenta una valida occasione per scoprire location del nostro territorio spesso poco conosciute. Vorrei aggiungere – prosegue – che la cultura non deve essere intesa come qualcosa che poggia solo sul volontariato, ma come un’opportunità per creare posti di lavoro. Ci vuole professionalità per realizzare una manifestazione di questo tipo: ne “Il Giardino delle Esperidi” ci sono persone che lavorano con impegno”.

Il primo evento è in programma, quindi, per il 20 di giugno alle 21, quando nel bel complesso di San Calogero a Civate andrà in scena lo spettacolo “Janku, un paese vuol dire” di Cantieri Teatrali Koreja, in replica il giorno successivo a Campsirago.

I promotori – “Il Giardino delle Esperidi” è un promosso da Campsirago Residenza Monte di Brianza e dai Comuni del Monte di Brianza con il sostegno di Fondazione Cariplo, Acel Service, Lario Reti Holding. Il festival può contare, inoltre, sul contributo di Provincia di Lecco, della Comunità montana del Lario Orientale e della Valle San Martino e di Regione Lombardia e la collaborazione di Associazione Être, Ecomuseo del Distretto dei Monti e dei Laghi Briantei, Parco del Monte Barro, Arts Council of Finland, City of Helsinki Cultural Office, Istituto Culturale Ceco e Istituto Polacco di Milano.

Di seguito il calendario degli eventi e le informazioni sul costo dei biglietti: