Ex Brambilla: i sindacati puntano alla cassa straordinaria

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Trafilerie Brambilla (5)CALOLZIO – Lavori in corso per salvare le ex Trafilerie Brambilla: mercoledì si sono incontrati al tavolo regionale a Lecco, i referenti di Confindustria, dei sindacati Uilm e Fiom e del Comune di Calolziocorte.

La fabbrica è stata dichiarata fallita dal Tribunale a fine settembre ed ora sindacati e istituzioni lavorano per ridare continuità produttiva e rioccupazione ai lavoratori. Una possibilità che può essere data solo dall’interessamento di altre aziende all’acquisto della storica azienda calolziese, come la holding turca che si era fatta avanti già nei mesi scorsi.

“Abbiamo appreso dal curatore che vi sono alcuni interessamenti di soggetti industriali, anche su pezzi della Trafilerie e su questo punto abbiamo dichiarato, pur nel rispetto delle competenze e dei doveri del curatore Dott. Luigi Bolis che deve rispondere ai creditori, di porre particolare attenzione sulla cessione di pezzi o rami di azienda in quanto si depaupererebbe l’azienda pregiudicando la rioccupazione dei lavoratori” spiega dalla Uilm il segretario provinciale Enrico Azzaro.

Il sindacato dei metalmeccanici fa sapere di avere gradito l’attivazione di tavoli istituzionali sulla formazione che dovrebbero consentire percorsi di occupabilita’ anche se non si nascono le difficoltà in provincia di Lecco riguardo alla ricollocazione dei lavoratori rimasti disoccupati.

Si è riusciti al momento non mettere parola fine a questa vicenda grazie alla lettera di intenti della società turca, che necessariamente deve concretizzarsi in atto industriale vero, ad ogni modo non deve sfuggire che la Legge Fornero parla chiaro, dalle imprese in procedura senza possibilità di ripresa si apre la mobilità, ovvero il licenziamento – prosegue Azzaro – Sulla Legge Fornero, mi chiedo perché mai il Parlamento non stracci questa Legge inadatta e inadeguata per il nostro paese alle prese sia a difendere che a creare occupazione”.

Tra qualche giorno intanto, il 29 ottobre prossimo, si terrà una nuova riunione nella quale i sindacati cercheranno di strappare un accordo per la cassa integrazione straordinaria.