Lavoratori dell’Agenzia delle Entrate in assemblea con i sindacati
“Gravi carenze in organico e contratto nazionale scaduto nel 2018”
LECCO โ Si sono tenute ieri, giovedรฌ, in tutti gli uffici delle Entrate e delle Dogane le assemblee dei lavoratori che hanno comportato la chiusura degli uffici stessi.
Le assemblee seguono la proclamazione dello stato di agitazione, indetto dalle organizzazioni sindacali che denunciano: โGravi carenze organiche con carichi di lavoro insostenibili, stante il mancato turn over del personale, assenza totale di risorse del salario accessorio per gli anni 2018 e 2019, permanenza dei vincoli normativi ai fondi del salario accessorio, assenza di sviluppo di carriera e di formazione del personale โ e infine – impossibilitร di garantire i maggiori controlli doganali derivanti dalla Brexitโ.
Per questi motivi, spiegano i sindacati, โle lavoratrici e i lavoratori delle Agenzie Fiscali non saranno in grado di garantire tra lโaltro i servizi allโutenza, con grave disagio ai cittadini, i risultati derivanti dellโattivitร di controllo, con conseguente impossibilitร di raggiungere gli obiettivi monetari fissati dalla Legge Finanziaria 2020 e sbandierati dal Governo, i maggiori controlli doganali relativi alle frodi nellโambito del commercio internazionale, delle truffe sui prodotti soggetti ad accise, delle infiltrazioni criminose nel settore dei giochi, del fenomeno della ludopatiaโ.
โLโesasperazione delle lavoratrici e dei lavoratori, il cui contratto ormai scaduto nel 2018 โ ricordano i sindacati – sarร ulteriormente manifestata il prossimo 6 febbraio, con una serie di iniziative, a livello nazionale, attraverso un presidio presso il Ministero della Economia e delle Finanze, e a livello regionale con un presidio presso la Prefettura di Milano. Finchรจ non arriveranno risposte concrete alle legittime istanze, le lavoratrici e i lavoratori delle Agenzie Fiscali della Lombardia, continueranno le loro azioni di lottaโ.