“Asimmetrie – Il mondo di oggi e i nuovi equilibri”
Geopolitica, scenari economici e imprenditoria, numerosi spunti di riflessione e approfondimenti
ERBA – 800 tra imprenditrici, imprenditori, autorità e studenti hanno partecipato ieri, venerdì, ad “Asimmetrie – Il mondo di oggi e i nuovi equilibri”, Assemblea Generale 2024 di Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio.
La giornata si è aperta con l’intervento “Giorni Contati?” a cura di Ernesto Galli della Loggia, Professore Emerito di Storia Contemporanea, a cui è seguita la tavola rotonda intitolata “Asimmetrie. L’Europa e l’Italia nel nuovo contesto mondiale”, con la partecipazione di Germano Dottori, Consigliere scientifico di Limes, Sergio Giraldo, fondatore di Energy Bit Analysis e firma del quotidiano La Verità, Chicco Testa, Presidente di Assoambiente e Gianclaudio Torlizzi, fondatore di T-Commodity e Consigliere del Ministro della Difesa.
L’evento è quindi proseguito con “Asimmetrie. Fare impresa oggi”, tavola rotonda che ha visto protagonisti Gianluca Brenna, Presidente di Confindustria Como e Marco Campanari, Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio.
“Nonostante un autolesionismo mediatico che descrive una situazione in cui il sistema economico non funziona ed è in crisi – ha sottolineato il presidente Marco Campanari – c’è un’Italia reale che è uscita come un razzo dalla pandemia, un’Italia che negli ultimi quattro anni è cresciuta più di Germania e Francia, un’Italia che ha il più basso tasso di inflazione del G7, un’Italia che per dinamiche del Pil pro capite batte tutte le economie più importanti dell’Unione Europea, un’Italia che nel primo semestre 2024 ha operato un sorpasso storico sul Giappone in termini di export. Tutto questo è il risultato di dinamiche positive che si sono generate nel nostro Paese negli ultimi anni in forme, come l’industria 4.0, che hanno consentito alle nostre imprese di fare un salto quantico nell’innovazione tecnologica dei propri impianti e delle proprie tecnologie produttive”.
Il presidente di Confindustria Lecco Sondrio ha indicato la burocrazia come uno dei problemi più grossi da risolvere, in Italia e in Europa: “La burocrazia frena tutto, grandi e piccole cose, basta vedere la situazione delle infrastrutture sul nostro territorio. E’ sicuramente l’aspetto su cui bisogna intervenire. Oggi i burocrati europei sono poco attenti alle esigenze della manifattura europea, ma stanno tratteggiando l’idea di un’Europa che deve diventare una specie di Ztl del mondo e non hanno una visione aderente alla realtà dei fatti. Il nostro territorio è ad altissima vocazione manifatturiera con indici che primeggiano in Italia perciò abbiamo pensato di fare una cosa molto importante: mettere a fattor comune le forze per riprogettare il futuro”.
A concludere i lavori Emanuele Orsini, Presidente di Confindustria. Moderatrice della giornata è stata Rachele Grassini, Presidente di PoliticsHub.