Leuci: sinergia Provincia-Comune e Regione per cercare soluzione

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LECCO – Non ne vogliono sapere di tirare il fiato i lavoratori della Leuci, dopo la proroga di sei mesi del contratto di solidarietà che ha allontanato lo spettro della disoccupazione, almeno fino al prossimo marzo: nel pomeriggio di ieri, un gruppo di dipendenti della storica azienda lecchese ha voluto realizzare una pacifica incursione a Villa Locatelli, durante il Consiglio Provinciale.

“E’ stata una visita a sorpresa – ha spiegato Germano Bosisio, rappresentate Rsu, all’indomani della riunione consiliare – dopo la scorsa partecipazione al Consiglio Comunale, abbiamo voluto coinvolgere anche l’ente provinciale”.

Ciò che spaventa i lavoratori è che l’operato delle istituzioni possa ammorbidirsi dopo la bocciatura del bando regionale Ergon, che avrebbe potuto finanziare il progetto “Cittadella della Luce” con circa 300 mila euro. “Esiste un percorso concreto per risollevare le sorti dell’azienda – sottolinea Bosisio – e ci auguriamo che ciò non si fermi con l’esclusione al bando”.

Su questo, una prima risposta è giunta dall’assessore provinciale al Lavoro, Fabio Dadati, reduce da un appuntamento in Regione con il vice presidente e assessore all’Industria, Andrea Gibelli e con Francesco Barone, a capo del la Direzione Generale Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione di Regione Lombardia: “E’ stato un incontro positivo – ha spiegato Dadati – a fronte del mancato recepimento del bando Ergon e in vista dell’annunciata chiusura dell’azienda, la Regione ha espresso la volontà di voler continuare a lavorare sul caso Leuci”.

“In particolare – ha evidenziato l’assessore – si prenderanno a spunto gli accordi di programma siglati per crisi aziendali analoghe, come quella dell’azienda Indesit e della Pigna di Alzano Lombardo. La sintesi di questi accordi è al vaglio del direttore della Ster di Lecco, Fausto Bertinotti, con il quale cercheremo di studiare una possibile soluzione per la Leuci”.

Nel frattempo non si fermano le trattative con la proprietà e con gli imprenditori del territorio, come confermato dallo stesso Dadati:“Con l’assessore Armando Volonté abbiamo sentito nuovamente Giuseppe Di Giovine della Combustion Energy di Oggiono, il quale ci ha riconfermato l’interesse verso la Leuci. Nei prossimi giorni riprenderanno anche gli incontri con Giuliano Pisati”.

Parere positivo, quello di Fabio Dadati, sull’incursione dei lavoratori in Consiglio Provinciale: “Credo che la loro presenza in aula sia stata un segno importante e giusto. Da parte mia ed anche dal presidente Nava c’è stata tutta la disponibilità affinché il loro intervento potesse trovare spazio nella seduta”.