Chef Lazzarini: “Per la mia candidatura ho presentato un piatto particolare: riso e persico in un raviolo”
COLICO – C’è anche un ristorante lecchese tra le new entry che sono state accolte nell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo. Si tratta della Locanda Capolago di Colico che dal 2022 entrerà a far parte dell’associazione, unico ristorante della provincia di Lecco.
“Dopo la mia candidatura e un anno di attesa finalmente siamo riusciti ad entrare a far parte dell’Unione”, spiega soddisfattio lo chef Maurizio Lazzarini.
Salgono quindi a 108 i locali (di cui 9 sono all’estero fra Europa e Giappone) che fanno parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, realtà fondata nel 1964 per salvaguardare e valorizzare lo straordinario mosaico delle tradizioni gastronomiche italiane.
Insieme al ristorante lecchese, ci sono: il ristorante Al Pescatore Hotel&Restaurant di Gallipoli (LE); da Ercole di Crotone; La Fratta di Verucchio (RN); il ristorante Romanè di Roma; il Torcolo di Verona e la Trattoria Santa Pupa di Roma.
Con il nuovo anno tutti i clienti che decideranno di accomodarsi e degustare il menù del Buon Ricordo, riceveranno il tradizionale piatto dipinto a mano che caratterizza, ognuno per la propria peculiarità, tutti i ristoranti dell’unione.
“Ho inviato la mia candidatura proponendo il mio piatto, decisamente particolare: riso e persico in un raviolo – spiega lo chef Lazzarini – La mia candidatura, supportata anche da altri ristoranti, è stata accettata. C’è voluto un anno circa per definire il tutto. Abbiamo ottenuto il benestare perchè il piatto proposto, ma in generale tutta la nostra cucina, corrisponde ai valori che l’associazione promuove e tutela così come la filosofia dell’accoglienza”.
Chef Lazzarini ha usato ingredienti del territorio, destrutturando un piatto tipico, il riso al pesce persico, per poi ottenere un raviolo realizzato con farina di riso e un ripieno di persico.
“Siamo soddisfatti di questo risultato e di essere entrati a far parte della prestigiosa famiglia dei ristoranti del Buon Ricordo”, conclude lo chef augurando a tutti un buon anno.