LECCO – “Un passo importante per le lavoratrici e lavoratori”. Nella giornata di mercoledì è stato dato mandato alla firma del rinnovo del contratto integrativo Copma alla Asst di Lecco. L’impresa di pulizie agli ospedali di Lecco e Merate dà lavoro a 240 dipendenti.
“Si tratta di un passo storico per più motivi – spiega Francesca Seghezzi, segretario generale della Filcams Cgil Lecco –, per prima cosa perché è l’azienda più grossa che abbiamo sul territorio, ma anche perché i contenuti sono pochi e fondamentali. Prima i lavoratori avevano diritto a un premio, ma veniva riconosciuto solo nel caso in cui non usufruivano di giorni di malattia, mentre ora viene riconosciuto un minimo di tutela in più. In questo modo il 50% in più dei dipendenti potrà maturare il diritto al premio”.
Non solo. “Ora hanno la possibilità di prendere un giorno di ferie durante il fine settimana, che sembra una banalità, ma non lo era. Inoltre, cosa altrettanto importante, avranno un aumento economico del 12% sul premio”. La firma è importante anche perché manca ancora il rinnovo del contratto nazionale: il Ccnl multi servizi delle imprese di pulizie è scaduto da quattro anni. “È un segnale importante perché Copma siede al tavolo nazionale in Legacoop – ricorda Seghezzi –. Speriamo che anche la controparte lo capisca”. I lavoratori in assemblea hanno approvato il rinnovo all’unanimità.
Soddisfatte anche le altre sigle sindacali. “Per la prima volta la malattia non è più penalizzata come in passato e inoltre è molto gradita la flessibilità dei permessi per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro – afferma Tina Coviello, Fisacat Cisl Monza e Brianza Lecco –, inoltre questa firma può dare impulso al rinnovo del contratto nazionale”. Gaetano D’Acci di Uiltucs Lecco dichiara che “finalmente siamo arrivati a un accordo con Copma. Questo anche grazie alla tenacia e alla partecipazione dei lavoratori”.