Retribuzioni non pagate, lavoratori in stato di agitazione alla Vismara

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CASATENOVO – Il pagamento delle buste paga sarebbe fermo ad aprile ma i sindacati preoccupati denunciano anche “difficoltà nel reperimento delle materie prime, tali da causare lunghi fermi di carattere produttivo” e tengono la massima attenzione sull’azienda Vismara di Casatenovo.

“La Vismara, e tutto il gruppo Ferrarini, di cui Vismara fa parte, si trova da tempo in una pesante crisi finanziaria – spiegano le Rsu insieme alle sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil – E’ una situazione molto complicata che rischia di pregiudicare la continuità dell’azienda stessa con la fine di un’azienda storica per il nostro territorio con la perdita di oltre 200 posti di lavoro”.

L’azienda avrebbe comunicato ai sindacati di aver presentato una prenotazione per l’istanza di concordato in continuità, garantendo la volontà di salvaguardare i siti produttivi e l’occupazione.

L’incontro al Ministero è fissato al 3 agosto. “Parteciperemo – fanno sapere i sindacati – con l’obiettivo di costruire un percorso che possa traghettare il gruppo Ferrarini (che complessivamente conta più di 800 dipendenti) verso una situazione più tranquilla che possa garantirci una prospettiva di continuità. Nel frattempo confermiamo lo stato di agitazione di tutti i lavoratori e in questi giorni incontreremo le Istituzioni Locali per coinvolgerli in questa difficile trattativa”.