CELLOFest 2025
Il CELLOFest, ripartito il 22 giugno scorso da Perledo, parte questa settimana con una serie di appuntamenti dedicati al violoncello, guardato e vissuto in molteplici sfaccettature, anche sulla sponda comasca.
Il punto di approdo sulla sponda comasca è il Museo del Ciclismo che si apre a una serie di matinée della manifestazione dedicata proprio al violoncello (12,19,26 luglio e 2,9,16,23,30 agosto). Un programma che si articola con diversi appuntamenti in un’allargata varietà di autori e proposte, con giovani talenti dello strumento, affiancati da artisti di fama, come Daniele Bogni e Sergio Patria, violoncellisti ampiamente noti nel panorama nazionale e nel mondo accademico musicale.
Il 13 luglio alle 19.00, invece, il CELLOFest torna nella roccaforte di questo Festival, ovvero nella cittadina di Perledo, in giro per scenari come quello della Chiesa di Bologna, della Chiesa di San Lorenzo di Regoledo e della Chiesa di Santa Maria Nascente di Gittana. E proprio presso la Chiesa di Gittana il CELLOFest Duo, composto da Andrea Stringhetti e Daniele Scalabrì, daranno vita al secondo appuntamento del Festival a Perledo. Un programma che prevedrà l’esecuzione della Sonata n 3 in la minore per violoncello e basso continuo di Antonio Vivaldi, la Suite n 1 per cello solo di J. S. Bach, la Sonata n 6 in re maggiore in sib maggiore per cello e basso continuo sempre di Antonio Vivaldi, Il cigno di C. Saint Saens e di J. Offenbach Il Duetto op 52 n.3.
Tutti i concerti sono a ingresso libero.

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