VILLANTERIO (PV) – Drammatico incidente sul lavoro intorno alle 12.30 di oggi, venerdì 28 maggio, in una azienda di Villanterio in provincia di Pavia. L’incidente è avvenuto presso la ditta “Digima” che si occupa di raccolta e lavorazione dei sottoprodotti della macellazione.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco insieme al nucleo Nbcr (Nucleare batteriologico chimico), insieme ai Carabinieri. Secondo quanto riferito da Areu, i due lavoratori sono stati investiti da vapori contenenti verosimilmente ammoniaca e non c’è stato nulla da fare, inutile ogni tentativo di soccorso. Una vittima ha 50 anni, mentre del secondo operaio non sono ancora note le generalità.
Basta stragi
“L’UGL esprime il suo cordoglio alle famiglie delle due vittime sul lavoro che hanno perso la vita in seguito alla rottura di una tubatura di vapore nell’azienda in cui stavano lavorando, in provincia di Pavia. Sono ennesime tragedie agghiaccianti, indice di una strage continua e silenziosa. Urge un tavolo di confronto con il governo sulle misure da adottare per implementare la cultura della sicurezza, rafforzare i controlli e potenziare la formazione per i lavoratori. L’UGL, tra le varie iniziative, ha promosso la manifestazione nazionale “Lavorare per Vivere”, volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno delle morti bianche. Basta stragi sul lavoro!”. Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale UGL, Claudio Morgillo, Segretario regionale UGL Lombardia e Daniele Mellera, Segretario Utl Pavia.
Il cordoglio della Regione
Il presidente Attilio Fontana, a nome dell’intera Giunta, esprime il cordoglio della Regione Lombardia per l’incidente sul lavoro che ha provocato la morte di due uomini: “Siamo vicini alle loro famiglie in questo momento di dolore. Sono fatti inaccettabili. Anche nei giorni scorsi, ci siamo riuniti con tutti i Prefetti della Lombardia e i soggetti istituzionali coinvolti, a vario titolo, sul tema della sicurezza sul lavoro per individuare ulteriori strumenti utili a contrastare questi gravissimi episodi”.