Lettera. Parcheggi Abbadia: “Non servono altri posti auto, siamo già al limite”

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La riflessione di un lettore sulla situazione di caos che il paese vive ogni week-end

“Dobbiamo diventare attrattivi per un turismo di qualità, non per i fiumi di incivili che vediamo ogni fine settimana”

ABBADIA – Riceviamo e pubblichiamo il contributo di un lettore in merito alla critica situazione parcheggi ad Abbadia Lariana.

“Spett.le Redazione,
leggendo l’articolo di stamane sulla situazione dei parcheggi ad Abbadia mi viene spontanea una riflessione: davvero possiamo credere che aggiungendo posti auto le problematiche si possano risolvere? Così facendo avremo solo 100 auto in più sul territorio. Mi auguro che qualcuno al più presto prenda coscienza del nostro limite raggiunto, arrivando a capire che nella stretta lingua che rimane fra lago e montagne non si possono inserire persone all’infinito. E’ una questione di fisica, già adesso le spiagge sono al limite dell’invivibilità, le persone si accampano ovunque, anche nelle aiuole sdraiandosi sotto i cestini dell’immondizia. Davvero vogliamo portare altra gente nei nostri paesi offrendo più posti auto?
Ci sono pochi semplici concetti da capire e su cui lavorare seriamente per mettere una pezza alla grossa mancanza di visione delle precedenti amministrazioni: preservare quanto già abbiamo evitando di inventarsi altre inutili e costose strutture, migliorare la qualità di vita pensando prioritariamente a chi nei paesi ci vive e soprattutto cercare di diventare attrattivi per un turismo di qualità, non per i fiumi di incivili che vediamo ogni fine settimana. Prima i nostri governanti lo capiranno e prima le cose si sistemeranno”.
R.R.