LECCO – Mandello del Lario fa scuola e “bagna il naso a Lecco” adottando il Registro per il testamento biologico, cosa che non è riuscita al Comune capologo di provincia. A compiacersene è l’associazione Cellula Coscioni, che plaude per il risultato ottenuto e ancor prima per la “capacità di intelligente mediazione del Sindaco Riccardo Mariani ed allo spirito di onesta collaborazione dei due gruppi di opposizione, “Il Paese di tutti” e PDL con cui si è potuto discutere in modo approfondito del merito del provvedimento e raggiungere un risultato quasi unanime di approvazione“.
Tant’è che nel Consiglio comunale della scorsa settimana è stata approvata “L’istituzione del Registro telematico e/o cartaceo delle disposizioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari – Testamento biologico”, proposta di delibera presentata da 476 cittadini di Mandello.
“Il dibattito molto pacato e sereno si è mantenuto ad un livello ‘alto’, senza cadere in sterili polemiche o contrapposizioni ideologiche, politiche e tanto meno religiose – spiegano i rappresentanti dell’associazione Cellula Coscioni che hanno contribuito alla raccolta firme – in uno spirito unanime di condivisione dell’importanza della richiesta e, pur nelle diversità di opinioni, concordi nella necessità di dare risposta positiva alla domanda di fornire un servizio utile a tutta la comunità“.
La proposta di delibera è stata approvata con 17 voti favorevoli e 3 astenuti sulla totalità dei 20 consiglieri. “Un ‘bel’ Consiglio Comunale, insomma – concludono quelli di Cellula Coscioni – come ne vorremmo vedere anche in altri Comuni del nostro territorio su un tema di grande civiltà quale è quello del diritto all’autodeterminazione in materia di trattamenti sanitari dei cittadini”.