I.I. Badoni e Politecnico, un binomio che funziona

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LECCO – Continuano le attività di collegamento tra università e scuole superiori, dopo i laboratori didattici dell’anno scorso, si sono conclusi la scorsa settimana gli stage degli studenti dell’Istituto Badoni presso le strutture di ricerca del Polo territoriale di Lecco.

L’obiettivo del progetto è quello di condividere competenze, spazi e strumentazione per fornire un’esperienza lavorativa di elevato livello che si sposi con la vocazione tematica del nostro territorio e che arricchisca i percorsi curricolari in materie trasversali rispetto all’offerta formativa delle due realtà.

L’Istituto Badoni è chiaramente il destinatario naturale di questa proposta in base all’attinenza delle materie insegnate, all’interesse reciproco e alla volontà di creare un canale privilegiato di comunicazione tra università e scuola superiore, valorizzando il rapporto già stabile e articolato che intercorre tra l’Istituto e il Politecnico.

Alla luce di questi obiettivi e del successo riscosso l’anno scorso, 9 studenti della classe V°- sezione meccanica del Badoni hanno fatto uno stage full time di una settimana all’interno delle strutture del Polo, lavorando a stretto contatto con i ricercatori su progetti e temi che in quel momento si stavano sviluppando in laboratorio. Lo scopo era quello di portare a termine un piccolo progetto pratico e realizzare una relazione conclusiva.  Il laboratori coinvolti sono stati quello di Misure Meccaniche e Termiche e di Metallurgia.

Presso il laboratorio di Misure gli studenti hanno curato la progettazione dei supporti meccanici per uno spettrometro ad infrarossi e la progettazione dei supporti del sensore dello spettrometro stesso. In entrambi i casi i principali requisiti di progetto erano l’elevata resistenza a sforzi meccanici (accelerazioni 70 volte superiori a quella di gravità) unita a elevate capacità di isolamento termico e resistenza a basse temperature (fino a -120 °C). Gli studenti si sono curati della progettazione, modellazione e verifica delle componenti del sistema, effettuando analisi comparative tra soluzioni e materiali diversi.

Presso i laboratori di metallurgia SIMET– Sezione Indagini METallurgiche gli studenti hanno eseguito prove di laboratorio per caratterizzare i materiali metallici e far pratica con i principali controlli di qualità svolti nelle aziende.

Utilizzando i forni di laboratorio, i partecipanti hanno effettuato alcuni trattamenti termici su un acciaio da bonifica largamente utilizzato per la realizzazione di organi meccanici.

Mediante le prove sperimentali, da loro stessi effettuate, gli studenti hanno potuto apprezzare l’influenza dei differenti trattamenti termici sulle caratteristiche meccaniche e microstrutturali dell’acciaio. Nel dettaglio, sono stati preparati ed osservati al microscopio ottico metallografico diversi campioni; inoltre, su provini standard appositamente realizzati, sono state effettuate prove di durezza, di trazione e di resilienza.