Punto della situazione con i cittadini di Rancio Alto, a breve un sopralluogo
L’assessore Valsecchi: “Quello dei parcheggi in via Quarto è un problema cronico”
LECCO – Un incontro proficuo quello che si è svolto nel pomeriggio di ieri, martedì 5 febbraio, in comune tra la Giunta e una delegazione di cittadini di Rancio Alto.
Un’occasione per fare il punto della situazione sugli interventi già messi in atto e sulle problematiche ancora sul tavolo: su tutte la cronica carenza di parcheggi in via Quarto.
Il punto della situazione
“Abbiamo fatto un punto della situazione – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Corrado Valsecchi -. Prima di tutto mi ha fatto piacere che i cittadini abbiano riconosciuto quanto fatto dall’amministrazione in questi ultimi mesi”.
Il rifacimento delle reti paramassi nella zona del vallo, la riqualificazione di via San Martino, la realizzazione di un tratto di marciapiede in via Quarto e la sosta notturna nei pressi del capolinea dei bus.
Questione parcheggi
“La gente del quartiere ci ha dato atto dell’impegno profuso, resta il problema delle soste che definirei atavico – ha detto l’assessore -. I disagi maggiori si riscontrano nel week-end per la presenza di numerosi escursionisti che vanno al San Martino o in concomitanza di particolari eventi legati alle scuole di Rancio”.
“Sono questioni complicate e nessuno ha la bacchetta magica. Cercheremo di trovare qualche soluzione – continua Valsecchi -. Ad esempio vogliamo fare alcuni ragionamenti con un privato che sta realizzando un intervento residenziale per capire se un pezzo di area possa essere destinata a parcheggio a pagamento”.
Episodi di maleducazione in zona chiesa
All’incontro, oltre al sindaco, era presente buona parte della Giunta assieme ai tecnici comunali.
Tra le altre problematiche sollevate quella della maleducazione di alcuni giovani che, nelle ore serali e notturne, stazionano sul sagrato della chiesa lasciando rifiuti.
I cittadini hanno chiesto l’istallazione di telecamere: “Con l’assessore Francesca Bonacina, come prima cosa, si è convenuto per un maggiore monitoraggio da parte della Polizia Locale in modo da disincentivare questi comportamenti”.
Nei prossimi giorni, comunque, è in programma un sopralluogo con tecnici e assessori per capire le soluzioni che si possono mettere in atto.