Mobilitazione di 24 ore indetta dall’Usb
Il Coordinamento Lecchese Stop al Genocidio organizza un presidio in Piazza XX Settembre a partire dalle ore 9
LECCO – È previsto per domani, lunedì 22 settembre, uno sciopero generale nazionale indetto dall’Unione Sindacati di Base (Usb) a sostegno della popolazione palestinese. La mobilitazione di 24 ore coinvolgerà diversi settori, tra cui logistica, trasporti, infrastrutture, ma anche il mondo della scuola e quello sanitario.
A Lecco, il Coordinamento Lecchese Stop al genocidio ha organizzato un presidio in Piazza XX Settembre a partire dalle ore 9. “Abbiamo deciso di assecondare l’invito delle realtà palestinesi in Italia a trasformare la solidarietà in azione concreta – spiegano gli organizzatori – dopo due anni di genocidio e oltre un secolo di occupazione, davanti alle sistematiche violazioni di ogni norma umana e morale, abbiamo ritenuto doveroso accogliere l’invito allo sciopero”.
L’obiettivo della protesta, sottolineano gli attivisti, è quello di “mettere in crisi l’economia bloccando la produzione e fermare l’invio di armi e merci dirette in Israele”. Secondo i promotori, “solo con lo sciopero generale e l’unità di lavoratori, studenti e movimenti sociali sarà possibile esercitare pressione sul governo italiano, considerato corresponsabile della situazione”.
Il comitato ribadisce inoltre che la mobilitazione mira a costruire “un fronte compatto in grado di colpire la macchina coloniale” e a contrastare quella che viene definita “complicità occidentale” nelle politiche di occupazione.

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