LECCO – A poche ore dalle forti dichiarazioni di Confcommercio Lecco che si è detta contraria alla chiusura del Lungolago cittadino nei fine settimana, sia per voce del presidente Peppino Ciresa, che dei presidenti della Zona Lecco e Fipe, rispettivamente Alberto Negrini e Marco Caterisano, il sindaco Virginio Brivio, dalla sua bacheca di Facebook fa sapere: “Ho letto con attenzione il punto di vista contrariato di Confcommercio sulle ipotesi di chiusura del lungolago. La volontà dell’Amministrazione comunale è quella di conciliare le esigenze di tutti, valorizzando al massimo le bellezze di Lecco e coloro che ci lavorano. Il lungolago è di tutti, quindi sono contento del dibattito e mi aspetto altre opinioni in merito nei prossimi giorni…”.
Parole al vento? Neanche per sogno. Sono seguiti 27 commenti (per ora), tutti a favore della chiusura del Lungolago.
L’Osteria del Muròn ha postato: “Virginio chiudi tutti a piedi, si lamentano della benzina e adoperano la macchina anche x andare in bagno”, mentre c’è chi come Paolo Bucella commenta: “Da cittadino dico che il lungolago non andrebbe chiuso solo il sabato sera e la domenica in estate ma sempre il sabato e la domenica. Mi chiedo come possano dire i commercianti che questo li danneggia? Perchè mancano i parcheggi. I parcheggi mancano sia con il lago aperto che chiuso. Si può forse parcheggiare sul lungolago?…”.
Guido Novellis bolla come “ristretta” la visione di Confcommercio sottolineando come “L’aumento della qualità della vita favorisce la propensione all’acquisto”.
Massimo Riva ci mette caratteri cubitali e tre punti eslamativi: “Lungolago CHIUSO !!! Come in tutte le città Europee EVOLUTE !!!”.
C’è chi invece come Paolo Greppi invita a volgere lo sguardo al passato: “Favorevole al 100% ad un lungolago fruibile dai pedoni. Ve la ricordate Piazza XX Settembre piena di auto parcheggiate? All’ora parlare della chiusura alle auto della piazza scatenò commercianti ed esercenti. Temevano di chiudere i battenti. Chi ha avuto ragione?”.
In medio stat virtus, dicevano i latini e su questa falsa riga c’è chi, come Gabriele Dotti posta sulla bacheca di Brivio quanto segue: “Forse la chiusura del lungo lago sarebbe meglio limitarla alla sera per la giornata di sabato così da poter accontentare anche i commercianti. E dalle 20 in poi chiusura!”.
Alle 16..55 l’unica voce fuori dal coro risulta essere quella di Monica Piazza: “Il traffico di Lecco ne risentirebbe negativamente, già di sabato e di domenica è tutto bloccato. Si dovrebbe invece tenere con più cura tutti gli spazi verdi del lungolago”.
Per un “contento” Brivio è iniziato un dibattito, sarà, ma qui c’è aria dell’ennesimo muro contro muro.