L’obiettivo del progetto è creare uno sportello unico per i servizi della Pubblica amministrazione
Sono settemila i comuni italiani con meno di 15mila abitanti coinvolti nell’iniziativa, che consentirà di richiedere documenti di diverso tipo
ROMA – Una nutrita delegazione di sindaci lecchesi, capitanati dalla presidente della Provincia Alessandra Hofmann, in qualità di primo cittadino di Monticello, ha preso parte oggi, lunedì 30 gennaio, alla presentazione del progetto “Polis – Casa dei servizi digitali”, promosso da Poste Italiane all’auditorium La Nuvola di Roma.
Riservato ai primi cittadini dei Comuni italiani con meno di 15mila abitanti (praticamente tutti quella della nostra Provincia a esclusione del capoluogo, anche se il progetto ne coinvolgerà 79), l’incontro è servito per presentare il progetto che trasformerà gli Uffici Postali di circa 7mila Comuni italiani con meno di 15mila abitanti in sportelli unici dei servizi digitali, che permetteranno ai cittadini di accedere facilmente e rapidamente ai servizi della pubblica amministrazione.
L’obiettivo è promuove la coesione economica, sociale e territoriale nei piccoli comuni e nelle aree interne del Paese: il progetto, dal costo di 1,12 miliardi di euro, è stato finanziato in parte da Poste e con 800 milioni di euro attraverso il piano complementare del Pnrr.
Tra i servizi che saranno erogati la richiesta di carta identità elettronica, passaporto, certificati di stato civile e anagrafici, autodichiarazioni di smarrimento, denuncia di detenzione e trasporto di armi (gestiti dal ministero dell’Interno); richiesta di riemissione di codice fiscale, estratto conto posizioni debitorie, visura planimetrie catastali, esenzione canone Rai, deleghe soggetti fragili (gestiti dall’Agenzia delle Entrate); certificati giudiziari (ministero della Giustizia); Isee, estratto contributivo, modello Obis per i pensionati, certificazione unica (Inps); rilascio patente nautica, denuncia e richiesta duplicati patente (ministero per le Infrastrutture).
Nei Comuni presso i quali saranno realizzati questi sportelli unici basterà recarsi presso l’ufficio postale per poter richiedere questi servizi.
L’intenzione è quella di realizzare i primi sportelli nel mese di marzo.
Il progetto prevede anche una seconda linea d’intervento, denominata “Spazi per l’Italia”, con la realizzazione di una rete nazionale formata da 250 spazi per il co-working, la formazione nonché l’erogazione di servizi avanzati per professionisti, imprese, associazioni e singoli cittadini. Tale rete, digitalmente interconnessa, è realizzata attraverso la trasformazione di edifici direzionali e di grandi uffici postali distribuiti in tutte le province italiane.
La terza linea di intervento prevede un sostegno a Poste Italiane per la costruzione e l’installazione di 5.000 stazioni di ricarica per veicoli elettrici in 2.100 piccoli comuni italiani.
Alla presentazione del progetto hanno preso parte questa mattina il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e la premier
Giorgia Meloni.
Proprio quest’ultima ha voluto riconoscere l’importante e fondamentale ruolo svolto, ogni giorno dai sindaci: “E’ emozionante vedere davanti questa distesa di fasce tricolori per quello che queste fasce rappresentano. L’Italia si fonda sui Comuni e ha custodito la sua identità proprio grazie a questi. Sappiamo perfettamente quanto siano l’istituzione più prossima alla vita dei cittadini, quella chiamata a rispondere anche oltre le sue competenze a qualsiasi problema”. Senza troppi giri di parole, Meloni ha evidenziato come quello del sindaco sia il lavoro più difficile per chi sceglie la strada della politica: “E concedetemi la battuta, lo dice una che è diventata presidente del Consiglio senza riuscire a farsi eleggere sindaco. Oggi più che ieri i sindaci sono la prima fila dell’impegno politico. Una sfida ancor più impegnativa per chi è sindaco di un Comune al di sotto dei 15mila abitanti”.
Meloni ha concluso l’intervento promettendo l’impegno del Governo per rendere più facile il lavoro dei sindaci, attraverso la semplificazione e la digitalizzazione: “Nessuno sindaco deve essere rallentato o deve aver paura di dare risposte ai cittadini”.
LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO POLIS DI POSTE ITALIANE
LA SCHEDA DEL PROGETTO POLIS SULLA PROVINCIA DI LECCO