LECCO – Sabato 1 dicembre alle 21 nella basilica di San Nicolò verrà eseguita la Petite Messe Solennelle, di Gioacchino Rossini per soli, coro, armonio e pianoforte.
Interpreti il capolavoro del compositore pesarese saranno il soprano Giada Gallone, il contralto Marta Fumagalli, il tenore Sebastián Ferrada e il basso Dante Roberto Muro, affiancati dall’Accademia Corale di Lecco, dal pianista Maurizio Fasoli e da Massimo Borassi all’armonium. Il concerto sarà diretto da Antonio Scaioli, che è alla guida artistica del complesso corale lecchese dal 1993.
Si tratta del tradizionale appuntamento con il Concerto di San Nicolò che ogni anno l’Accademia corale regala al pubblico lecchese. Dopo l’interpretazione della Messa in Do di Beethoven nel 2017 con la quale è stato celebrato il 70° anniversario di fondazione, quest’anno il direttore Scaioli propone un altro impegnativo capolavoro del grande repertorio, in occasione del 150° anno della morte di Rossini. Si tratta dell’ultima sua grande composizione, scritta nel 1863 e presentata per la prima volta il 13 marzo 1864 in una cappella privata della Contessa Louise Pillet Will a Parigi.
Tratto distintivo della Messa è la varietà di stili che percorre i 14 numeri in cui è suddivisa la composizione: polifonia rinascimentale a cappella, fughe, arie solistiche, duetti, terzetti e cori, che cattureranno l’attenzione del pubblico durante i quasi 90 minuti di durata.