Rinnovato il consiglio direttivo per il triennio 2021-2023
L’appello: “Porte aperte ai giovani che hanno voglia di portare avanti una storia lunga 120 anni”
LECCO – Al termine dell’assemblea della Società Escursionisti Lecchesi, svolta sabato 16 ottobre al rifugio Rocca-Locatelli ai Piani Resinelli, c’è stata la riconferma per il terzo mandato del presidente Mauro Colombo. Un’ottantina i partecipanti tra presenti e deleghe che, oltre al nuovo consiglio direttivo, hanno anche votato alcune modifiche allo statuto.
“L’abbiamo rivisto in alcuni punti e adeguato alle nuove disposizioni poiché da una ventina di anni non subiva aggiornamenti – ha spiegato il presidente Colombo -. In particolare è stata votata favorevolmente la proposta di ridurre il numero dei membri del direttivo da 11 a 9 consiglieri rendendo l’apparato più snello”.
Al termine dei lavori il consiglio direttivo, all’unanimità, ha rinnovato la fiducia al presidente Mauro Colombo che resterà in carica fino alla fine del 2023. Pietro Mangioni, figura storica del sodalizio, è stato nominato vicepresidente; Giulia Gianola tesoriere e Giuseppina Negri segretaria. Completano il consiglio Paola Frigerio, Lucilla Nava, Alberto Prevettoni (nuovo), Eugenio Capelli e Mario Dell’Era (nuovo).
Nominati anche gli 8 ispettori dei 4 rifugi della Società Escursionisti Lecchesi (Azzoni – Resegone; Sassi Castelli – Artavaggio; Rocca Locatelli – Piani Resinelli; Grassi – Passo del Camisolo) e rinnovato anche il collegio dei revisori dei conti: Paola Beretta (presidente), Alessandra Angeloni e Lella Tintori.
“Dopo l’assemblea, che ha visto una buona partecipazione di persone, si è svolto il pranzo sociale sempre al rifugio Rocca-Locatelli – ha detto il presidente -. Fortunatamente, quando il covid lo ha permesso, abbiamo potuto riprendere l’attività che è anche la parte più piacevole della vita associativa. Da settembre, sempre nel rispetto delle normative, abbiamo effettuato 4 gite del Cammina Sel, mentre a inizio ottobre, nonostante il meteo sfavorevole, abbiamo potuto svolgere la tradizionale festa al rifugio Sassi Castelli“.
“I programmi futuri? Quest’anno ricorrevano i 100 anni dall’inaugurazione del rifugio Grassi ma, tra emergenza sanitaria e alcuni importanti lavori di ristrutturazione, non abbiamo potuto festeggiare degnamente l’anniversario, l’intenzione è quella di recuperare la prossima primavera – ha continuato il presidente -. Il prossimo mese di luglio, dopo due anni di stop, speriamo poi di poterci ritrovare tutti insieme per l’Assalto al Resegone. Nei mesi scorsi, invece, grazie ai finanziamenti di due bandi di Regione Lombardia abbiamo eseguito importanti opere di ristrutturazione al rifugio Grassi e al rifugio Sassi Castelli“.
La storia della Sel, che ha compiuto 120 anni nel 2019, continua: “Il mio cruccio è sempre lo stesso, cercare di portare nell’associazione giovani che abbiano voglia di dare continuità a quei valori e a quelle tradizioni che hanno scritto la storia ultracentenaria della Sel – ha concluso -. Le porte dell’associazione sono aperte, è possibile avvicinarsi anche in punta di piedi perché c’è sempre bisogno di una mano, anche piccola. Di gente che va in montagna ce n’è tanta ma tutti lo fanno in maniera individuale e invece ci piacerebbe coinvolgere nuove persone”.