Il Consorzio Alpe di Era installa sette pannelli tra Era Bassa ed Era Alta
Dopo il libro ‘Mandello, le Grigne e l’Alpe di Era’ la ricerca storica ed etnografica continua sui sentieri
MANDELLO – Sette nuovi pannelli hanno fatto comparsa tra le località Era Bassa ed Era Alta, lungo i sentieri mandellesi. Antiche carbonaie, origine e utilizzo dei ‘Caselli di Era’, funzione dei ‘Caselli del latte’, origine degli antichissimi ‘Prati di Era’, antica località ‘Le case di Era’, antichi cippi di confine tra Somana e Olcio i temi di cui parlano.
‘Antico’ è il termine che ricorre più frequentemente, a segnalare un passato remoto, quasi destinato a essere dimenticato. Proprio per non far perdere la memoria storica ed etnografica del territorio montano mandellese che il Consorzio Alpe di Era ha voluto queste installazioni. E per renderla ancora più viva le ha collocate nei luoghi in cui le testimonianze sono rimaste.
Pannelli che vanno ad arricchire il lavoro di Matteo Poletti, socio del Consorzio e autore del libro ‘Mandello, le Grigne e l’Alpe di Era’, una ricerca storico-etnografica incentrata sullo sfruttamento delle risorse montane del territorio mandellese, dal Basso Medioevo a oggi. Proprio alla vallata in cui si sviluppa la direttrice Santa Maria-Era-Calivazzo e agli ex comuni pedemontani Olcio e Somana viene data attenzione nel volume.
“Dopo il recente rinvenimento di alcune tracce di cippi di confine comunali dimenticati e semisepolti e di documenti d’archivio particolarmente significativi, alcuni addirittura medievali, è maturata la decisione di concretizzare questo progetto”, spiega Poletti.
Dalla carta al sentiero, per continuare a informare e dare diffusione alle radici storico etnografiche del territorio montano mandellese, facendole vivere direttamente sul ‘campo’ agli escursionisti. “A patrocinare i pannelli è stato il Comune di Mandello – sottolinea Poletti – alcuni li abbiamo posizionati su pali segnaletici di proprietà del Cai Grigne, che ci teniamo a ringraziare per la collaborazione”.