LECCO – “La verifica dell’Autority guidata dal magistrato Raffele Cantone, partita da un esposto del consigliere Marco Longoni di Oggiono, che ha dichiarato illegittima la nomina di Cavalier alla guida di Lario Reti Holding, è l’ennesima bocciatura degli inciuci messi in campo dal PD ogni qualvolta si devono nominare rappresentanti istituzionali in seno ad aziende ed Enti.
L’ANAC ha anche segnalato questa vicenda alla magistratura contabile, cioè alla Corte dei Conti e quindi può forse anche essere rilevato a breve un qualche danno economico che andrà ad aggiungersi alle ingenti spese già fatte con soldi pubblici per consulenze, pareri, avvocati e quant’altro.
Spese queste, che ci auguriamo non vadano fatte pagare agli utenti dei servizi con le bollette e ai cittadini in generale, ma siano assunte e pagate dalla “compagnia che ha fatto danno”. I cittadini hanno già dato.
Ora, senza altre onerose tiritere di azzeccagarbugli, si risolva subito il problema con l’immediata esecuzione di una risoluzione attraverso la rimozione di Cavalier.
Alla luce anche di questo fatto ritorniamo a chiedere di dar vita a un proprio e vero “Comitato di Sorveglianza”, formato da cittadini, utenti, rappresentanti dei lavoratori e delle associazioni dei consumatori “a tutela dei beni comuni”, con compiti di controllo dei bilanci e delle attività dei consigli di amministrazione, dotati di reali possibilità di confronto e proposta rispetto agli stessi consigli di amministrazione”.
La segretaria provinciale del PRC